Chi è l'adulto che voglio diventare?
[...] Io adulto non lo voglio essere, perché si hanno troppe responsabilità, per esempio mantenere il lavoro, la moglie, i figli e la casa. Da ragazzino invece puoi fare quello che vuoi, hai sempre delle responsabilità ma meno che da adulto. Io sono come Peter Pan che non vuole crescere e vuole rimanere ragazzino. Altre volte però vorrei essere adulto per avere la macchina, la casa tutta per me, per uscire tutti i sabato sera con gli amici [...]
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Istituto Melloni Parma
Subire violenza
Io voglio vivere come voglio nel senso che non voglio aver paura dell'uomo o più uomini, non voglio aver paura di uscire da sola la sera, non voglio aver paura!
Quante volte ci è capitato di leggere sui giornali “stuprata ragazza di 16 anni” oppure “violentate ragazza da tre uomini”? Ormai troppe. Non c'è settimana in cui non si sentano notizie che riportino violenze subite da ragazzine da parte di uomini sconosciuti e crudeli, e penso che si debba agire perché non è un fatto raro ma ormai frequente tanto che si ha paura di uscire di casa o di uscire di sera con gli amici. Io voglio vivere come voglio nel senso che non voglio aver paura dell'uomo o più uomini, non voglio aver paura di uscire da sola la sera, non voglio aver paura! Se davvero allo stato italiano gliene importasse qualcosa, ora questi fatti non ci sarebbero più perché tutti i “violentatori” o meglio delinquenti, sarebbero chiusi in prigione per un tot di anni e non sarebbero rilasciati dopo un giorno o due lasciandogli poi via libera per fargli ricominciare quello che avevano temporaneamente terminato. La violenza da parte di una donna (o anche da un uomo ma penso che sia meno frequente) deve essere un'esperienza davvero orribile perché ti viene strappata la dignità di donna e quel ricordo ti rimane incancellabile sia fisicamente che moralmente. Ma questo evidentemente lo stato non lo capisce o non lo vuole capire.
F.D.92 - Istituto Melloni Parma
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