Chi è l'adulto che voglio diventare?
[...] Io adulto non lo voglio essere, perché si hanno troppe responsabilità, per esempio mantenere il lavoro, la moglie, i figli e la casa. Da ragazzino invece puoi fare quello che vuoi, hai sempre delle responsabilità ma meno che da adulto. Io sono come Peter Pan che non vuole crescere e vuole rimanere ragazzino. Altre volte però vorrei essere adulto per avere la macchina, la casa tutta per me, per uscire tutti i sabato sera con gli amici [...]
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Associazione L'Ottavo Colore
Adultità
Un adulto che sa rimanere squisitamente immaturo, che non si cristallizza nelle proprie idee, che ha ancora voglia di scoprire, curiosità, che sa ancora viaggiare, che sa ancora sognare
Il mio ideale di “adultità? è descritto nel saggio “Elogio dell'immaturità? di Duccio Demetrio. Un adulto che sa rimanere squisitamente immaturo, che non si cristallizza nelle proprie idee, che ha ancora voglia di scoprire, curiosità, che sa ancora viaggiare, che sa ancora sognare. Un adulto non statico, dinamico, anche e soprattutto nei propri pensieri. Un adulto che sa ridere degli sbagli, che sa sorridere del proprio dolore, che sa ancora piangere di gioia. Che conosce il gusto di un fiocco di neve, il dolce di una lacrima?
Claudio Mallero - Associazione L'Ottavo Colore
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