Un ragazzo e una ragazza: due mondi, due teste, due cuori?

[...] Tutto il mondo gira intorno al sesso, è inutile porsi troppe domande. Ci si nasconde sempre dietro a delle implicazioni morali per sentirsi meno in colpa ma in realtà tutti vogliamo le stesse cose, abbiamo solo un modo diverso di chiederle. Se le ragazze sul diario scrivono "Ti amo da impazzire cucciolino", i ragazzi parlando con gli amici usano espressioni più colorite ma il significato è identico.
La mentalità è diversa, come i caratteri, non è facile generalizzare e non è neppure giusto. Tutti stanno bene con una persona dell'altro sesso quindi, evidentemente, non è un grande problema questa presunta differenza, l'importante è che vada bene a noi. [...]

Anonimo
Aeca Ciofs Parma

è ora di crescere!

Non sono pronti, non sanno valutare, non capiscono, insomma non sono in grado di capire e se capiscono (essendo bambini) non sanno affrontare le cose, allora lasciano per non avere pensieri o paranoie, credendo sia la cosa giusta

Il maschio e la femmina hanno idee e modi di vivere completamente diversi. L'amicizia la vivono in modi totalmente differenti. La ragazza spesso ha amiche “intime” però molto fidate, a cui tiene tanto: si confidano, ridono, scherzano, spettegolano, e molte volte sono punti di riferimento nella vita di tutti i giorni. Il ragazzo ha spesso tantissimi amici, di varie compagnie, però quando sono ancora adolescenti pochi parlano dei loro problemi fra di loro. Molte volte tendono a tenere le cose dentro, anche con gli amici, dicendo che va sempre tutto bene. Molte ragazze nella loro testa (anche a quest'età) desiderano avere una storia d'amore (seria). Mentre pochissimi ragazzi pensano a questo; pensano a divertirsi coi propri amici e basta. Però nello stesso tempo quando entrambi si innamorano cambia tutto, ed è la cosa più bella che ci possa essere al mondo. La mentalità fra i due sessi è molto diversa. Le ragazze, inizialmente (anche se non spesso è così, dipende dalla persona) sono più mature dei ragazzi, già dall'età adolescenziale, il ragazzo invece gran parte delle volte, è ancora molto bambino anche se a volte molto grande d'età. Questa è una cosa molto importante, perché anche “per colpa” di questo problema le storie finiscono; non sono pronti, non sanno valutare, non capiscono, insomma non sono in grado di capire e se capiscono (essendo bambini) non sanno affrontare le cose, allora lasciano per non avere pensieri o paranoie, credendo sia la cosa giusta. Quando cresceranno un giorno capiranno gli errori commessi, allora arriverà il pentimento di alcune cose. è ora di crescere.

Anonimo - Aeca Ciofs Parma - I B

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