[...] Al giorno d’oggi la società ci costringe ad essere persone che in realtà non siamo, è l’onore quello che conta, l’orgoglio, l’impassibilità di fronte ad ogni circostanza. Proprio per questo il pianto può costituire un segno di forza d’animo, di affronto aperto verso una società che annulla i sentimenti più personali. Coloro che mostrano le proprie emozioni aprono se stessi agli altri e riescono anche a comprenderli meglio. Alla fine di tutto quindi è così grave, vergognoso, fragile e pietoso mostrare noi stessi attraverso atti come il pianto o il riso? [...]
Non si deve aver paura di mostrare i propri sentimenti, anche se uno volesse nasconderli, prima o poi il suo vero animo uscirebbe fuori.
Secondo me è segno di forza, perché non bisogna nascondere i propri sentimenti e le proprie debolezze. Non si deve avere paura del giudizio degli altri e lasciarsi influenzare dalla massa. Ognuno ha una propria personalità, dei punti di forza e di debolezza e non si deve aver paura di mostrarli, anche se uno volesse nasconderli, prima o poi il suo vero animo uscirebbe fuori. Per fortuna non siamo tutti uguali.
Matteo Perrotta - Liceo Scientifico "Ulivi" -
Lascia un commento!