Essere unico è una conquista faticosa o un talento innato?
Essere unico è sicuramente una conquista faticosa.
Al giorno d'oggi la cosa più importante non è distinguersi dagli altri ma seguire la massa cioè: la moda del momento, il nuovo cellulare ecc..
In questa generazione ciò che è diverso viene lasciato da parte e preso in giro.
Io mi sento diversa (e quindi unica) dagli altri in tutto ciò che faccio perché credo che non bisogna vivere la vita non essendo se stessi.
Ogni persona ha la sua particolarità nascosta, qualcosa di speciale che fa lo differenzia ma la gente debole si fa trasportare dagli altri.. e sapete perché? Perché la gente non ha più fiducia in sé stessa, hanno tutti paura dell'opinione degli altri [...]
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Istituto Rondani
L'essere unico va coltivato
Essere unico, secondo me, si ha dalla nascita, ma durante la vita va coltivato.
L'unicità è qualcosa che ci caratterizza: si può nascondere un difetto, ma non si può eliminarlo.
Inoltre le persone sono tutte uguali e allo stesso tempo tutte diverse e sono proprio le uguaglianze e le diversità che ci rendono unici.
Essere uguali agli altri è un po' un limite perché non si possono esprimere le idee che ci distinguono da una determinata persona.
Edoardo Baratta - Istituto Rondani - Anni 14
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