Essere unico è una conquista faticosa o un talento innato?
Essere unico è sicuramente una conquista faticosa.
Al giorno d'oggi la cosa più importante non è distinguersi dagli altri ma seguire la massa cioè: la moda del momento, il nuovo cellulare ecc..
In questa generazione ciò che è diverso viene lasciato da parte e preso in giro.
Io mi sento diversa (e quindi unica) dagli altri in tutto ciò che faccio perché credo che non bisogna vivere la vita non essendo se stessi.
Ogni persona ha la sua particolarità nascosta, qualcosa di speciale che fa lo differenzia ma la gente debole si fa trasportare dagli altri.. e sapete perché? Perché la gente non ha più fiducia in sé stessa, hanno tutti paura dell'opinione degli altri [...]
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Liceo Maria Luigia
Entrambe e nessuna
Questa domanda sull'unicità
lascia in me perplessità.
Conquista faticosa, non penso affatto
ma anche il talento innato è lo stesso fatto.
Una cosa naturale penso sia,
che noi possiamo tenere o buttar via.
Se decidiamo di tenerla e farla fruttare,
diventerà parte di noi come il sale nel mare.
Ma se decidiamo di lasciarla partire,
molto più difficile sarà riuscirla a capire.
Per questa parola non c'è spiegazione precisa,
in effetti, sono molto indecisa.
La mia risposta sarà una:
entrambe e nessuna.
Anonimo - Liceo Maria Luigia
Commenti:
KSdNKltd
LA stavo aspettando la tua rcettia... Sono una curiosa per certe cose... lo devo ammettere questa tra tutte quelle che ho visto (non che non mi piacessero) ma mi piace di pif9,alla faccia di chi dice che il panettone rimane comunque "un dolce".... Questo budino di parmigiano abbinato a quel tipo di panettone e quel vino e8 un sogno! Complimenti per la tua interpretazione! (Ma adesso non ti montare ehhhh);-) Baci
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