Essere unico è una conquista faticosa o un talento innato?
Essere unico è sicuramente una conquista faticosa.
Al giorno d'oggi la cosa più importante non è distinguersi dagli altri ma seguire la massa cioè: la moda del momento, il nuovo cellulare ecc..
In questa generazione ciò che è diverso viene lasciato da parte e preso in giro.
Io mi sento diversa (e quindi unica) dagli altri in tutto ciò che faccio perché credo che non bisogna vivere la vita non essendo se stessi.
Ogni persona ha la sua particolarità nascosta, qualcosa di speciale che fa lo differenzia ma la gente debole si fa trasportare dagli altri.. e sapete perché? Perché la gente non ha più fiducia in sé stessa, hanno tutti paura dell'opinione degli altri [...]
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Scuola Media San Polo di Torrile
La scoperta del mio talento
Subito non sapevo ballare, ero rigida ma volevo farlo, perché mi piaceva suonare e cantare.
Tutto questo mi rendeva timida perché avevo paura di quello che avrebbero pensato gli altri di me.
Un giorno però, dell'anno scorso, un gruppo di ragazze della mia classe volevano ballare davanti al Prof.
B.
io volevo partecipare e dimostrare che potevo essere quello che volevo essere.
Però quando chiesi al gruppo di partecipare, loro mi risposero che non potevo perché non ero nessuno.
Il giorno della lezione di musica loro iniziarono a ballare mentre io le guardavo delusa, ma a un certo punto si bloccarono dalla vergogna, allora, mi alzai di istinto e iniziai a ballare per far vedere a quelle ragazzine che si erano sbagliate sul mio conto nel frattempo gli altri e il Prof.
morivano dalle risate.
Alla fine tutti mi chiesero l'autografo e ogni volta che c'è la lezione di musica ballo e mi diverto.
Poi grazie a questa esperienza sono riuscita a trovare la mia unicità e ogni volta che c'è una festa mi butto dentro e apro le danze e così mi diverto a vedere che la gente dopo cerca di imitarmi.
Poi, grazie ad un amico che per me è molto di più, mi ha fatto nascere una passione unica, di scrivere lettere d'amore.
Ogni volta che gliene consegno una lui mi sorride, il cuore mi batte forte e divento tutta rossa (e' diventato un baby).
Giulia Menegordi - Scuola Media San Polo di Torrile - Anni 12
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