Essere unico è una conquista faticosa o un talento innato?

Essere unico è sicuramente una conquista faticosa.
Al giorno d'oggi la cosa più importante non è distinguersi dagli altri ma seguire la massa cioè: la moda del momento, il nuovo cellulare ecc..
In questa generazione ciò che è diverso viene lasciato da parte e preso in giro.
Io mi sento diversa (e quindi unica) dagli altri in tutto ciò che faccio perché credo che non bisogna vivere la vita non essendo se stessi.
Ogni persona ha la sua particolarità nascosta, qualcosa di speciale che fa lo differenzia ma la gente debole si fa trasportare dagli altri.. e sapete perché? Perché la gente non ha più fiducia in sé stessa, hanno tutti paura dell'opinione degli altri [...]

Anonimo
ITIS Berenini

La cosa che ci accomuna


Essere unici per me è un talento innato.
Fin dalla nascita una persona è unica in qualche modo, ma è dai primi anni di vita che si comincia a contraddistinguere il carattere di una persona: c'è chi è aggressivo, chi è spensierato, chi è triste, chi è felice, chi è timido, chi è intelligente e tanti altri.
Alla mia età di 14 anni si distingue molto il carattere di qualcuno perchè si esce con gli amici o si invitano a casa tua oppure loro invitano te a casa loro.
L'unicità ci contraddistingue in tanti modi gli uni dagli altri, ma una cosa che ci accomuna è l'essere tutti persone con una propria disciplina e con un proprio modo di pensare.
Io personalmente sono piuttosto timido e introverso ma apprezzo il mio carattere e non lo cambierei.


Anonimo - ITIS Berenini

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