Quello che mostro agli altri corrisponde alle emozioni che ho dentro? E quello che gli altri vedono in me è quello che sento?
In una società come la nostra che si basa sull'apparire, è purtroppo fondamentale (soprattutto nei giovani) avere caratteristiche in linea con gli altri simili.
Tendiamo spesso a non essere autentici e a nascondere quello che proviamo.
Tendiamo ad annullare e a nascondere quello che siamo e quello che proviamo.
Per essere popolari poi conta solo apparire, contano solo le cose che si vedono.
Penso che sia difficile essere popolare in quanto devi essere sempre all'altezza e devi nascondere i sentimenti negativi che provi, devi mostrarti sicuro e far vedere che stai bene con te stesso.
Quindi chi è che prenderebbe come punto di riferimento una persona insicura e che sta male?
Anonimo, Istituto Mainetti
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Liceo Marconi
Il diverso parte di noi
E' sempre molto facile parlare bene del bene e male del male.
Ma quando finisce l'uno e inizia l'altro?
Come nel principio dello ying e yang esiste una parte del buio e una della luce ma dentro di essi contengono un piccolo spiraglio che non gli permette del tutto di essere quello che sono: nello ying ci sarà sempre un po' di yang e nello ying un po' di ying.
Questo principio crea una coesistenza stabile che permette la vita di entrambi.
Dovremmo trarne tutti una lezione e capire che il "diverso" e' una parte di noi stessi.
anonimo - Liceo Marconi
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