Quello che mostro agli altri corrisponde alle emozioni che ho dentro? E quello che gli altri vedono in me è quello che sento?

In una società come la nostra che si basa sull'apparire, è purtroppo fondamentale (soprattutto nei giovani) avere caratteristiche in linea con gli altri simili.
Tendiamo spesso a non essere autentici e a nascondere quello che proviamo.
Tendiamo ad annullare e a nascondere quello che siamo e quello che proviamo.
Per essere popolari poi conta solo apparire, contano solo le cose che si vedono.
Penso che sia difficile essere popolare in quanto devi essere sempre all'altezza e devi nascondere i sentimenti negativi che provi, devi mostrarti sicuro e far vedere che stai bene con te stesso.
Quindi chi è che prenderebbe come punto di riferimento una persona insicura e che sta male?
Anonimo, Istituto Mainetti

anonima

Il dolore


Io sono abituata a mostrare quella che sono realmente, anche se ci sono stati momenti in cui usavo una maschera.
Di me ho sempre detto tutto, l'unica cosa che cerco di fare è tenermi dentro il dolore...
Quindi quello che non ho ancora detto di me è per alcune situazioni ci rimango più male di quello che sembra!

anonima -

Commenti:

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Grazie Pellizzer, e8 oramai una cosezstenia pif9 o meno forzata tra natura e costruzioni, una condivisione crescente di spazi sempre pif9 ampi, e8 un nuovo paesaggio che oramai non ci da pif9 fastidio e ci porta, come in questo caso, a vederci persino della poesia

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Nick
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