Quello che mostro agli altri corrisponde alle emozioni che ho dentro? E quello che gli altri vedono in me è quello che sento?
In una società come la nostra che si basa sull'apparire, è purtroppo fondamentale (soprattutto nei giovani) avere caratteristiche in linea con gli altri simili.
Tendiamo spesso a non essere autentici e a nascondere quello che proviamo.
Tendiamo ad annullare e a nascondere quello che siamo e quello che proviamo.
Per essere popolari poi conta solo apparire, contano solo le cose che si vedono.
Penso che sia difficile essere popolare in quanto devi essere sempre all'altezza e devi nascondere i sentimenti negativi che provi, devi mostrarti sicuro e far vedere che stai bene con te stesso.
Quindi chi è che prenderebbe come punto di riferimento una persona insicura e che sta male?
Anonimo, Istituto Mainetti
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Paura di raccontare
I miei segreti sono e resteranno tali perché non voglio svelare agli altri l'accaduto.
Alcune persone lo sanno perché la persona coinvolta si è divertita a raccontare l'accaduto a suo piacimento cambiando la storia.
Io poi ho deciso di raccontarlo a 2 persone più importanti per me, la mia migliore amica e il mio ragazzo ma mi sono sentita a disagio nonostante non è colpa mia se sia accaduto il fatto.
Non lo racconto perché è una cosa privata e anche per paura di quello che pensano gli altri.
Paura di raccontarlo ai miei per vari motivi.
Oramai questo segreto appartiene al passato e non ci penso più.
anonima -
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