Per essere «popolare» quanto contano le cose che non si vedono e quanto conta essere se stessi?

Le persone popolari o quello che lo vogliono essere spesso danno di se un'immagine di una persona forte, sicura di se; quando in realtà sentono il bisogno di essere appagate dalle attenzioni delle altre persone perché provano un senso di insicurezza e vogliono coprirlo apparendo come persone determinate e appunto popolari.
Quello che si mostra agli altri spesso non è ciò che si prova realmente e ciò che gli altri vedono in noi spesso non corrisponde a ciò che noi vediamo in noi stessi.
A ciò che noi vediamo in noi stessi.
Spesso io mostro agli altri ciò che credo gli altri vogliano vedere in me così facendo “copro” come sono veramente e questo comporta uno stato di infelicità in me, in quanto so che le persone con cui sto non mi conoscono veramente.
Anonimo

Anastasia Pancrat
Istituto Melloni

La popolarità non è niente


Il mondo e la società di oggi ci fa crescere con l'impressione che più sei popolare e accettato dagli altri più stai bene, ma secondo me la maggior parte delle persone popolari sono le persone più insicure del mondo.
La popolarità non è niente! È solo il metodo con cui la società ti fa sentire accettato

Anastasia Pancrat - Istituto Melloni

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