All’improvviso accade una cosa e tutto sembra un incubo: quando gli imprevisti e le sfortune alla fine si sono rivelate una risorsa?

Una mattina come tutte le altre

Una mattina come tutte le altre mi alzai presto perché dovevo andare con i miei genitori a Roma per delle viste che faccio ogni anno, data la malattia di mio padre.
Un giorno come tutti gli altri, che non avrei mai immaginato mi avrebbe portato così tanto dolore. Presi il treno con i miei genitori e arrivammo all’ospedale dove fui sottoposto ai soliti esami era una cosa abituale. Uscimmo dall’ospedale e, scendendo la rampa di scale, mio padre mi disse:”Giò, i medici hanno detto che probabilmente non potrai più fare sport” da quel momento non fu più uno dei giorno come tutti gli altri, [...]

Giovanni De Nardis – 5° ita – Scuola per l’Europa

Michelle
1I, Istituto Magnaghi

La mia cotta


Dirgli della mia cotta per lui mi ha fatto male perchè mi ha rifiutata, sono stata malissimo, perchè é l'unico ragazzo che mi piace davvero ma lui ha bisogno di tempo per se e non vuole una relazioni, ma lui non ha mai detto di non volere più avanti una relazione, e nemmeno che non potrò mai piacergli, quindi: la speranza é l'ultima a morire. Forse questo male un giorno farà bene.

Michelle - 1I, Istituto Magnaghi - Anni 15

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