Il male che fa bene
Il male che ti trae in inganno
Il male che fa bene trae in inganno: sembra che venga solo per nuocere perché il suo influsso positivo sulla nostra vita non si vede subito ma solo dopo un po’ di tempo.
Ti aiuta a crescere come persona perché ti fa capire bene che non sempre se succede qualcosa di brutto dobbiamo abbatterci, a volte, basta solo trovare cosa c’è di buono anche se sembra difficile.
Ti aiuta anche a capire le persone che veramente tengono a te: è vero che la verità a volte fa male ma solo chi ti vuole bene ti dice le cose come stanno.
Alla fine questo tipo di “male” è diverso: ti insegna un sacco di cose e quindi sarebbe più giusto chiamarlo “bene mascherato”.
Anonimo – 2B Liceo Toschi
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2K, Liceo Marconi
Il male che fa bene per le persone
Il male che fa bene per certe persone non esiste. O fa male o fa bene. O bianco o nero. Alcune persone si scordano del grigio. Il male che fa bene é un compromesso tra ciò che non voglio e ciò di cui non ci pentiremo di aver fatto.
Per me il male che fa bene esiste, lo troviamo nelle azioni più banali che compiamo ogni giorno dal lavarsi i denti alle 7:30 al fare colazione.
Il male che fa bene é studiare tutti i pomeriggi invece che leggere un libro intero perchè so che, arrivate alle 8 di sera, me ne pentirò e dovrò stare sveglia fino a mezzanotte con le voci dei miei che dicono "te l'avevo detto".
Il male che fa bene é seguire una dieta e vedere i tuoi amici che si mangiano un hamburger davanti a te ma poi sai che, una volta raggiunto l'obiettivo, sarai soddisfatta di non aver ceduto.
Il male che fa bene é allenarsi fino ad aver bisogno di un polmone in più e poi vincere la partita.
Lo sperimentiamo quando lasciamo andare una persona a cui teniamo ma che continua a ferirci: subito fa male ma poi va meglio, ci rendiamo conto che abbiamo fatto bene e anche non é colpa nostra e questo, non solo ci procurerà meno ansia e rabbia, ma ci aiuterà a stimarci di più.
Anonimo - 2K, Liceo Marconi
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