[...] Poi l'autobus si ferma davanti ad un insolito posto: il bar dei desideri. L'autista dice: “Devo andare al bagno, starò via 15 minuti.”, poi esce correndo. A quel punto io mi dico perché non un bel caffé prima di matematica? Ma appena sono fuori dall'autobus avverto una strana sensazione ai piedi, poi sento freddo alle gambe, che strano! Abbasso lo sguardo [...]
Sto salendo sull'autobus che normalmente mi porta a scuola, mi siedo al mio solito posto vicino all'uscita e aspetto mentre l'autobus va a scuola. Poi l'autobus si ferma davanti ad un insolito posto: il bar dei desideri
Sto salendo sull'autobus che normalmente mi porta a scuola, mi siedo al mio solito posto vicino all'uscita e aspetto mentre l'autobus va a scuola. Poi l'autobus si ferma davanti ad un insolito posto: il bar dei desideri. L'autista dice: “Devo andare al bagno, starò via 15 minuti.”, poi esce correndo. A quel punto io mi dico perché non un bel caffé prima di matematica? Ma appena sono fuori dall'autobus avverto una strana sensazione ai piedi, poi sento freddo alle gambe, che strano! Abbasso lo sguardo? ma che bel paio di stivaletti da donna! Mi stropiccio gli occhi: le mie gambe sono nude, lisce e levigate. Non riesco a trattenere la mia sorpresa, dalla mia bocca esce uno suono acuto, troppo acuto. Cerco di soffocarlo con le mani.
Jacopo Mutti - Liceo scientifico ULIVI - 17 anni
wulili
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