Le lacrime di gioia e i sorrisi di dolore

[...] Io rido, rido per non far vedere che dentro piango e sto male, sorrido mi infilo una maschera e sorrido. Io piango, piango perché sono felice, tutte le mie emozioni escono racchiuse in quella gocciolina. Io vedo un sorriso che piange, un sorriso che ha smesso di essere un sorriso, un sorriso troppo nascosto per noi, troppo mascherato per poter illuminare noi stessi [...]

Valentina Frigerio
Scuola per l'Europa

Il pianto delle stelle

Alzo gli occhi al cielo, vedo le stelle, ridono di noi, ridono perché siamo incapaci di far accendere le nostre emozioni

È notte. Alzo gli occhi al cielo, vedo le stelle e mi chiedo "Sono tristi o sono felici?" Non riesco a vederle bene vedo solo che brillano il loro bagliore è forte, accecante ma è sincero? La loro luce è un sorriso che brilla di lacrime la loro brillantezza è perfetta troppo ridono ridono di noi ridono perché siamo incapaci di far accendere le nostre emozioni Le stelle con le loro lacrime illuminano il tappeto blu con un sorriso un sorriso troppo nascosto per noi troppo mascherato per poter illuminare noi stessi

Valentina Frigerio - Scuola per l'Europa - 14

Commenti:

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Trovo che l’esempio postato da Lestat sia, come al sitloo, devo dire, assolutamente fuori luogo e in linea con il suo modo di pensare. Avrebbe potuto scegliere mille esempi molto pif9 calzanti, Totf2 Riina, Giovanni Brusca (peraltro in odore di liberte0 in quanto collaboratore di giustizia), Bernardo Provenzano, oppure che so, Valerio Fioravanti, reo confesso di dieci omicidi al netto della strage di Bologna per la quale lui si dichiara innocente anche se per la giustizia italiana e8 colpevole (Fioravanti e8 gie0 uscito di galera da un bel po’ ed era gie0 in permesso esterno da diversi anni). Non solo, avrebbe potuto citare Licio Gelli, grande capo della loggia massonica segreta P2,oppure un “brav’uomo” come Poggiolini.E invece il “nostro” chi ti va a pescare? Vallanzasca, cioe8 un bandito della vecchia “mala” milanese, uno che “lavorava” in proprio, per capirci, che si e8 fatto 35 anni di carcere a tempo pieno e solo da pochi mesi esce il giorno in permesso esterno per andare a lavorare e per tornare la notte in carcere. Credo che sia uno dei pochi che abbia trascorso tutto questo tempo, praticamente una vita intera, in carcere. Non me ne risultano altri. La sua domanda di grazia e8 stata respinta per l’ennesima volta da Napolitano.Nessuno nega che sia stato un criminale, sia chiaro, perf2 siamo sempre lec, due pesi e due misure. Lui e8 uno che non conta nulla, alla fin fine era ed e8 un emarginato, un sottoproletario, di fatto, anche se lo hanno fatto diventare un personaggio.Naturalmente e8 del tutto superfluo tentare di spiegare ad uno come Lestat il risvolto di classe dell’istituzione carceraria. Spiegargli che molto raramente i ricchi e i potenti ci finiscono e se anche ci finiscono escono prima, o perche9 pagano o la cauzione, o perche9 corrompono i giudici, oppure semplicemente perche9 sono potenti e i potenti se la cavano sempre. Anche dalla sedia elettrica, sulla quale, come al sitloo, ci finiscono sempre i poveracci, guarda caso, sempre o quasi sempre maschi, specie se “abbronzati”, a quanto mi risulta. Poi si potre0 discutere all’infinito sulle ragioni di questa mattanza di maschi e di maschi poveri negli stati in cui e8 in vigore la pena di morte, ma tant’e8. E’ un fatto.A Lestat viene subito in soccorso Retiarus che ci ricorda che nel carcere non ci finiscono solo quelli di quarta classe. Sicuramente perf2 sono quelli che ci muoiono, per lo pif9 suicidi ma non sempre: tossicodipendenti, immigrati, sottoproletari, emarginati. Chisse0 se un giorno ci finiranno pure i mandanti delle stragi che hanno insanguinato l’Italia per decenni, quelli che hanno gettato sul lastrico migliaia di famiglie, che hanno ordito trame contro lo Stato democratico. Ma per rimanerci, non per uscire dopo poco tempo con un escamotage o un altro.Io sono pessimista e credo di no.Fabrizio

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borei i hrisi aygi na min efthinete gia ola ta kaka pou ehoun sivmei sti hwra, alla auto kai mono den apotelei logw gia na tous valoume kai na mas kyvernisoune... Min to hasoume kai teleiws! Vasika boroun na mas afisoune hsyhous oloi? Ade giati poso koutohorto na faei enas anthrwpos se mia zwi... Kai legame ti ma**kia na kanoume twra?.. Den vazoume kai ti x.a. Panw sto kefali mas... An kai vgazei poli gelio, kanonika einai gia klamata i katastasi an to skefteis...

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Nick
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