Le emozioni che danno senso alla mia vita: amore, amicizia, gioia, dolore, rischio...
[...] Le emozioni che danno senso alla mia vita sono tantissime; tutte diverse ma in un modo o nell’altro tutte speciali. Mi accompagnano in ogni momento della mia crescita. Uno dei miei tanti motti è “carpe diem” ossia: “cogli l’attimo”; mi piace vivere tutto a mille senza dover pensare troppo al passato o al futuro, senza pensare alle conseguenze. Non è sempre una cosa positiva, ma ho la testa e la so usare [...]
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Istituto d'Arte “P.Toschi”
I genitori di Anna
I genitori di Anna erano molto ansiosi. I dottori gli avevano detto che la piccola bambina era nata con una rara malattia
I genitori di Anna erano molto ansiosi. I dottori gli avevano detto che la piccola bambina era nata con una rara malattia: era fatta di cristallo e non sapevano né perchè, né come curarla. Così genitori e dottori decisero di proteggerla in una bolla dove dormiva, mangiava e giocava senza mai uscirne. E Anna ci stava bene lì dentro perchè dopo tutto quel tempo si sentiva protetta dalle pareti di plastica. Finchè, iniziò ad andare a scuola. Si sentiva così diversa, sola e triste. Ma un giorno nel cortile della scuola, all'intervallo, una mattina di primavera mentre i bambini giocavano, un piccolo ramoscello di pesco scoppiò la piccola casa di Anna. Un forte rumore acuto risuonò nelle sue orecchie. Cadde a terra, ma le sue gambe fragili di cristallo non si spezzarono come i rami del pesco. Iniziò a correre, non sapeva neppure lei dove. Sapeva che il rischio era alto ma era così esilarante toccare i fiori con le proprie dita, oppure odorare il sapore di salsedine che portava con sé il vento dal mare da cui era partito, che si sentiva felice. Sapeva anche che se da lì a qualche ora la bambina di cristallo si fosse frantumata in miliardi di pezzi, quelle sue ultime ore sarebbero state le più belle della sua vita.
Emi - Istituto d'Arte “P.Toschi” - Anni
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