Personalmente io vedo il futuro come una strada di notte: sai dove vuoi andare ma non sei mai completamente certo di cosa ti aspetta alla curva dopo, vai avanti con una sorta di incertezza rassicurante, perché ormai sei già in viaggio e non puoi far altro che andare avanti, aiutato di tanto in tanto da qualcuno e a volte brancolante andando completamente alla cieca e preso dalla paura di aver sbagliato direzione.
Quello che spesso non si apprezza abbastanza di questo viaggio è il viaggio in sé, con i suoi profumi, colori, sogni e imprevisti perché tutti cercano disperatamente un senso, una meta o una ricompensa. [...]
Secondo me il futuro non è solo un viaggio o una meta, ma è un viaggio per arrivare alla mia meta, lo scopo della mia vita. Però nella vita oltre ad esserci cose positive ci sono purtroppo degli ostacoli come ad esempio i falsi amici che credi ti possano aiutare nella vita, invece te la stanno solo rovinando; oppure persone con pregiudizi su di te, falsi solo per far credere agli altri di essere grande, quando invece hanno solo paura di non avere amici e di non riuscire ad affrontare la realtà. Ci sono persone che ti ostacolano perché non vogliono che tu raggiunga il tuo scopo perché credono che tu sia una nullità, un buono a nulla solo perché hai pensieri diversi dai loro, oppure hai dei sogni che vorresti diventassero realtà, mentre loro te lo vogliono impedire. Ma poi si scopre che le vere nullità sono loro perché pensano solo a distruggere la vita delle altre persone. Io spero di riuscire ad andare in America con la mia migliore amica Chiara per perfezionare il mio inglese e per conoscere lo Stato del teatro moderno, del cinema, della musica pop e delle coreografie. Spero di riuscire a realizzare questo sogno con la mia amica Chiara perché questo è il nostro sogno e anche di riuscire a conoscere la bravissima coreografa Robin Antin.
Anonimo - Itis Fidenza - Anni 15
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