[...] La crisi ha sconvolto l'intera umanità, ma maggiormente coinvolti sono i ragazzi. Noi giovani usciamo dalle scuole pensando se valga davvero la pena vivere solo di presente. Non abbiamo prospettive se non enormi nuvoloni grigi e grande povertà culturale.
Nella maggior parte dei casi i giovani lasciano gli studi e di conseguenza non avranno mai un lavoro adeguato.
Penso che in Italia, rispetto ad altri paesi, non si tenga conto delle nuove generazioni.
I giovani devono cercare di prendere la situazione in mano e fare capire ai politici che siamo noi il futuro di questa nazione.
A noi giovani il futuro può fare paura...'chissà come saremo da grandi', 'che lavoro faremo', 'avremo una famiglia?'... ora ci facciamo tantissime domande a cui spesso non sappiamo dare una risposta... il futuro dipende da noi... possiamo scegliere che tipo di futuro avere da grandi... lottare e credere fino in fondo nell'obiettivo che vogliamo realizzare nella vita... nulla è impossibile! Ma dobbiamo anche essere consapevoli che a volte la vita gioca brutti scherzi e non prendercela se non è andato tutto secondo i nostri piani, potrà andare peggio, ma anche meglio. la cosa importante è impegnarsi per raggiungere il nostro obiettivo, senza farci scoraggiare da chi dice che non ce la faremo mai, perché volere è potere!
anonimo - Liceo Canossa Fidenza - Anni 14
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