[...] La crisi ha sconvolto l'intera umanità, ma maggiormente coinvolti sono i ragazzi. Noi giovani usciamo dalle scuole pensando se valga davvero la pena vivere solo di presente. Non abbiamo prospettive se non enormi nuvoloni grigi e grande povertà culturale.
Nella maggior parte dei casi i giovani lasciano gli studi e di conseguenza non avranno mai un lavoro adeguato.
Penso che in Italia, rispetto ad altri paesi, non si tenga conto delle nuove generazioni.
I giovani devono cercare di prendere la situazione in mano e fare capire ai politici che siamo noi il futuro di questa nazione.
Penso sempre a come sarò in futuro, fin da piccola ho sempre pensato a come sarei diventata in futuro, ho sempre pensato che sarebbe stato tutto molto facile, ma più cresco, più riesco a capire che non è affatto così, ho capito che se voglio qualcosa mi devo impegnare per averla, un po' come a scuola: se vuoi andare nella classe successiva devi studiare, e ora che sono arrivata in terza media e devo scegliere la scuola superiore ho tanta paura di scegliere una scuola sbagliata, i prof. non mi aiutano affatto alcuni dicono di scegliere una cosa, altri un'altra, i miei genitori dicono che è una mia scelta e sono io che devo farla perché sto diventando grande, i miei amici...beh, non credo che siano i migliori consigli da seguire e allora chi mi può aiutare a scegliere il mio futuro? Forse questa è una di quelle cose che riuscirò a capire più avanti anche se mi piacerebbe avere le idee molto chiare, ma la vita non è sempre facile e ogni tanto tutti dobbiamo fare delle scelte, anche se purtroppo molte volte si fanno delle scelte sbagliate, ma si può sempre rimediare, spero che se per caso farò una scelta sbagliata io riesca a rimediare perché credo che il mio futuro sia molto importante.
Gabriela De lima - Scuola Media San Polo di Torrile - Anni 15
Lascia un commento!