[...] La crisi ha sconvolto l'intera umanità, ma maggiormente coinvolti sono i ragazzi. Noi giovani usciamo dalle scuole pensando se valga davvero la pena vivere solo di presente. Non abbiamo prospettive se non enormi nuvoloni grigi e grande povertà culturale.
Nella maggior parte dei casi i giovani lasciano gli studi e di conseguenza non avranno mai un lavoro adeguato.
Penso che in Italia, rispetto ad altri paesi, non si tenga conto delle nuove generazioni.
I giovani devono cercare di prendere la situazione in mano e fare capire ai politici che siamo noi il futuro di questa nazione.
La paura più grande e che non voglio è quella di rimanere solo, senza la mia famiglia, i miei amici. L'aiuto che vorrei è quello della mia famiglia e della mia fidanzata. Vorrei da loro l'aiuto per costruire il mio futuro .. avere qualcosa nella mia vita che mi aiuti ad andare avanti nel futuro.
anonimo - Enac Fidenza
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Questa interrogazione sta facdeno molto scalpore ma si cerca di fare confusione. Io leggo che non e8 in discussione il posto di un dirigente in comune e8 in discussione il fatto che la costruzione di una infrastruttura viaria sia sottoposta alla direzione di un architetto e non di un ingegnere. al di la dei nomi e8 anche una legittima questione di ordini professionali. ad ognuno il suo.
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