[...] Pensandomi quattro anni fa mi rendo conto di essere stato un altro; pensavo solo a me stesso, ero un bulletto, da quando ho intrapreso la strada del volontariato sono una persona diversa: guardo gli altri con un'altra prospettiva.
Ci sono persone con disagi motori e psicologici, disprezzati da una stupida e discriminante società che pensa solo ai propri interessi.
Molte volte mi sono messo nelle loro situazioni, per capire come affrontarli, come prenderli, come dialogare con loro. Mi hanno insegnato la semplicità di un gesto, di un'azione che può rendere felice la vita. [...]
Tutti lo chiamano 'voto di protesta'. Io lo chiamo 'voto per il nulla!'. Molti italiani hanno votato il movimento 5 stelle, ma per me diventerà un paese a 5 stelle. Tutti questi italiani non si rendono conto che Beppe Grillo in questi mesi ha urlato contro gli altri partiti e ha presentato una campagna elettorale per persone che nessuno ha mai visto. E ora proprio questi 'sconosciuti' saliranno in politica per governare, gente che magari fino a ieri non rispettava le leggi e che soprattutto della politica sapeva qualcosa solo per sentito dire. è vero, queste persone sono tutte persone normali che fino ad ora hanno subito gli effetti di altri governi e adesso hanno deciso di dire 'basta!'. è comprensibile, ma prima di votare per gente che non si è mai presentata pubblicamente.
Adesso è tardi per parlare, i giochi sono fatti. Io ho solo 17 anni, non ho potuto votare la settimana scorsa, ma sono sicuro che non lo avrei buttato via il mio voto. Con questa frase ho concluso il mio primo testo sulla politica attuale, dicendo però che quando io sarò chiamato a votare, io lo farò per avere un futuro degno di me.
Anonimo - Liceo Ulivi
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