Il mio futuro: una meta da raggiungere e un viaggio da intraprendere!
Personalmente io vedo il futuro come una strada di notte: sai dove vuoi andare ma non sei mai completamente certo di cosa ti aspetta alla curva dopo, vai avanti con una sorta di incertezza rassicurante, perché ormai sei già in viaggio e non puoi far altro che andare avanti, aiutato di tanto in tanto da qualcuno e a volte brancolante andando completamente alla cieca e preso dalla paura di aver sbagliato direzione.
Quello che spesso non si apprezza abbastanza di questo viaggio è il viaggio in sé, con i suoi profumi, colori, sogni e imprevisti perché tutti cercano disperatamente un senso, una meta o una ricompensa. [...]
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Scuola Media San Polo di Torrile
Un viaggio stupendo ma difficile
Il mio futuro come quello degli altri è un viaggio stupendo, ma molto difficile. Questo viaggio parte quando si è bambini fino a quando si è vecchi e comprende tante cose a partire dalla paura di crescere, alla meraviglia di stare insieme alla persona che ami. In tutta la vita ci sono due viaggi: il primo è quello dei bambini dove si affrontano cose molto belle, si è molto spensierati. Quando si inizia a diventare adolescenti incominciano i primi problemi. Il viaggio è quello degli adulti dove si è felici con la propria famiglia, ma allo stesso tempo molto preoccupato, soprattutto adesso perché non si sa se si è licenziati e se riuscirai a portare a casa da mangiare; per questo la mia meta sarà quella di avere un bellissimo lavoro come cuoco, avere una famiglia, avere la salute e regalare una bellissima vita a mia mamma che mi vuole molto bene, a volte un po' troppo, e che fa tanti sacrifici per noi.
Christian Amato - Scuola Media San Polo di Torrile
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