Personalmente io vedo il futuro come una strada di notte: sai dove vuoi andare ma non sei mai completamente certo di cosa ti aspetta alla curva dopo, vai avanti con una sorta di incertezza rassicurante, perché ormai sei già in viaggio e non puoi far altro che andare avanti, aiutato di tanto in tanto da qualcuno e a volte brancolante andando completamente alla cieca e preso dalla paura di aver sbagliato direzione.
Quello che spesso non si apprezza abbastanza di questo viaggio è il viaggio in sé, con i suoi profumi, colori, sogni e imprevisti perché tutti cercano disperatamente un senso, una meta o una ricompensa. [...]
Nel mio futuro volerò
Nel mio futuro sognerò
Nel mio futuro insegnerò
Nel mio futuro imparerò
Nel mio futuro amerò
Nel mio futuro creerò
Nel mio futuro sorriderò
Nel mio futuro mi sposerò
Ma prima di tutto ciò lo conquisterò.
Giulia Menegardi - Scuola Media San Polo di Torrile - Anni 14
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