L'importanza di essere ascoltati. Quando e soprattutto da chi?

C'era una volta, tanto tempo fa in un paese molto lontano un re che viveva in un castello bellissimo.
Il re però si sentiva molto solo perché nessuno lo ascoltava davvero ma si limitavano tutti ad annuire e dargli ragione perché avevano paura.
Così un giorno finse di essere un plebeo e si recò al porto della città.
Li trovò un orso con una barchetta che lo invitò a fare un giro per i mari di mezza giornata.
I due parlarono tanto lungo il viaggio ma si trovarono sempre in disaccordo così quando il re tornò a casa capì che era bello avere sempre ragione e non usci più dal suo palazzo.

Anonima
Liceo Maria Luigia

La tua mancanza


"Cara Gaia, mi mancano le giornate passate con te e i tuoi consigli. Quando trascorrevamo cosi tanto tempo insieme era tutto migliore, perché nei momenti ""difficili"" eri l'unica persona con la quale desideravo stare. Mi sei stata sempre accanto e te ne sono grata; con te potevo confidarmi e mi sapevi dare dei consigli splendidi. Ora sento la tua mancanza e il tuo aiuto costante, spesso mi piacerebbe averti accanto per raccontarti tutta la mia giornata. Credo sia importante essere ascoltati; durante le nostre lunghe chiacchierate mi ascoltavi sempre, mentre spesso io preferivo parlare e non ti aiutavo come tu facevi con me. Sapevo sempre su chi contare e quando magari ero triste o mi erano accadute cose bellissime, ero certa che se fossi venuta da te, avresti ascoltato tutti i dettagli dei miei racconti. Talvolta sento la mancanza di essere ascoltata e non vedo l'ora di rivederti."

Anonima - Liceo Maria Luigia

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