Accettare un “no”
Quel fatidico “no”che, quel sabato sera, esce dalla bocca dei tuoi genitori è un duro colpo da accettare, ma è questo il prezzo da pagare. Già, poiché i nostri errori costano e non sono mai scontati.
Molto spesso è difficile riuscire ad accettare un “no” come risposta, e lo è anche rinunciare ad una magnifica serata con gli amici e le amiche a causa di una stupida bravata fatta poco prima…
Tornare indietro nel tempo. Però, è impossibile e purtroppo l’unico modo per risolvere il tutto è tentare di rimediare ai nostri errori, nonostante questo possa essere molto, molto difficile [...]
Anonimo – Liceo linguistico Marconi, 2R.
Finite le scuole medie mi sono iscritta alla scuola superiore del Magnaghi, perchè il mio sogno é diventare cuoca. La prima cosa che mi sono chiesta, sarà complicato? Ce la farò? Mille domande e so che devono passare degli anni per avere la risposta.
All'inizio ho avuto molte difficoltà, perchè i metodi sono differenti. In questo progetto mi sto impegnando moltissimo, fatico tantissimo, perchè mi alzo al mattino presto per prendere la corriera, arrivo a scuola alle 08:00, torno a casa quasi sempre alle 16:30/17:30 dipende dai giorni, arrivata a casa non faccio in tempo a rilassarmi che mi metto subito a studiare fino a tardi.
Nonostante gli sforzi, i sacrifici penso all'interrogazione dell'indomani.
La sera, quando chiudo i libri, sono sicura di aver fatto bene e non é la prima volta, capita che una domanda fatta dal prof. non me la ricordo, quindi 4 e mezzo, 5 una sofferenza atroce, e comunque non sono neanche contenta se mi desse la sufficienza, perchè credo di aver dato tanto e alla fine mi chiedo, perchè ho lavorato tanto? Tanto valeva non studiare, ma io sono testarda e voglio arrivare fino in fondo, e ci riuscirò!
Jodie Ruggiero - 1H, istituto Magnaghi
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