Amicizia: vero amore?
INDICE
1.1 Dall'amicizia può nascere il vero amore?
[di Silvia Saccani]
1.2
Nasce per caso può durare
[anonimo ]
1.3
Speravo non succedesse mai[di
Angel]
1.4
Vi amo[di
Valentina Pelasgi]
1.5
L'amicizia equivale a dire voler bene [anonimo]
1.6
Amore, amore, amore...
[anonimo]
1.7
Stavo male [di
Alessia Rossi]
1.8
Amicizia: vero amore? [di Francesco Pelosi]
1.9 Penso che l'amore sia alla base della vita [anonimo]
2.0 Amicizia: vero amore [anonimo]
2.1 Penso
che l'amore non vada preso come un giocattolo [di Simone Giuliani]
2.2 Nella vera amicizia non ci deve essere amore [di Nicola Zatti]
2.3 Nell'epoca di internet e dei cellulari [di Francesca Molinari]
Dall'amicizia può nascere il vero amore?
Molte persone si pongono questa domanda e naturalmente ci sono opinioni completamente
discordanti: c'è chi sostiene che può accadere, c'è chi sostiene di no e c'è chi non
sa che cosa rispondere.
Io personalmente ritengo che da una bella amicizia possa nascere un grande amore. Quando
conosci intimamente e profondamente una persona sai che tipo è e quale personalità ha.
Puoi essere sicuro che qualunque cosa gli confiderai egli non tradirà mai la tua fiducia,
raccontando ad altri ciò che gli hai detto.
Inoltre questa persona non vorrà mai apparire ciò che non è solo per riuscire a
conquistarti, ma anzi si comporterà in maniera naturale.
Conoscendola bene potrai apprezzare sia le sue qualità ma anche i suoi difetti sapendo
che se non li avesse non sarebbe più quella persona a cui vuoi molto bene.
Riuscirai a capire perché si comporta in certo modo e apprezzerai anche quei piccoli
gesti che potrebbero sembrare insignificanti.
Saprà sempre consigliarti per il tuo bene, non cercherà di metterti a disagio con gli
altri, criticandoti, parlando solo dei tuoi difetti, di quello che potresti fare ma che
non fai e di quello che fa di cattivo solo perché è gelosa o ha paura di perdere la tua
amicizia.
Anzi ti loderà, dimostrerà che persona speciale sei e che è orgogliosa di avere accanto
a lei una persona come te.
Sicuramente anche tu lo conoscerai molto bene quindi anche tu riuscirai ad apprezzare sia
i suoi pregi che i suoi difetto.
Non avrà paura di confidarti ciò che prova e ciò che ha fatto perché saprà che tu gli
darai sempre la tua approvazione e il tuo sostegno.
Mentre ritengo che se ti innamori di una persona senza conoscerla, potrai essere attratto
solo dal suo aspetto fisico e non dal carattere o delle sue qualità"
Questa è una delle tante interviste che abbiamo raccolto
Arrivederci al prossimo articolo con un nuovo argomento
Silvia Saccani dell' ITSOS di Langhirano - Classe 3B - 17 anni
Nasce per caso può durare
per sempre
o svanire nel nulla
dipende da te se
la vuoi tenere o no
io sono stata fortunata
con te la mia vita ora
è magica
Anonimo
Speravo non succedesse mai, ho provato a non pensarci,
invece eccomi qui a piangere in completa solitudine.
Ti sto amando veramente ma non voglio,
rovinerei tutto, ma come sappiamo tutti al cuore non si comanda.
Eh proprio vero, quante volte mi sono detta: "Non devo finire per amarlo!"
ho cercato di provarci ma è stato tutto inutile.
Forse il mio amore è più grande ed è per questo che non ci
sono riuscita anche se avrei voluto, avrei voluto veramente.
Ho "deciso" di amarti e ora soffro in silenzio, non voglio farti capire niente,
non voglio rovinare la stupenda amicizia nata tra noi,
sarà un mio segreto.
Tu continuerai a confidarti con me com'è successo oggi,
io continuerò ad ascoltarti e a consigliarti, ma nello
stesso tempo soffrirò
Tu vedendomi triste un giorno mi chiederai come sempre: "Cos'hai?!"
e io purtroppo ti dovrò raccontare una bugia
non ti voglio ingannare,
ma è l'unica soluzione per tenerti mio almeno come amico.
Ora sto soffrendo, ma non dovrei tu mi vuoi bene, mi sei sempre vicino
nei momenti più difficili, ma ora io ti amo e la cosa è diversa.
Con tutta la mia volontà dovrò capire che io per te sono solo un'amica,
una semplice amica!!
Spero solo che un'altra riesca a darti tutta la felicità che desideri e
che stai cercando da tanto
io vorrei tanto farti capire che per me sei importante più di quello
che pensi ma ho tanta paura di perderti!!!
Angel dell' ITIS di San Secondo - Classe 3^D - 17 anni
VI AMO
Io amo Marco e poi amo Vety e
Sara.
E' chiaro l'amore che ci unisce è diverso ma comunque è forte.
Mentre guardo la foto di noi tre a Monaco penso a quanto mi sono divertita, a quanto
abbiamo rischiato a quanto abbiamo pianto insieme.
Voi due mi avete reso felice quando negli occhi avevo solamente lacrime e mi avete
insegnato a piangere quando ne avevo bisogno perché anche per piangere ci vuole del
coraggio. Mi avete dimostrato che si può benissimo vivere anche senza un uomo, ma che se
c'è, è meglio! Mi avete insegnato a reagire, a non aspettare perché purtroppo a quelle
come noi non arriva mai niente per caso! Vorrei essere ancora li con voi per poter
rivivere quelle splendide emozioni che nessuno potrà mai ridarmi perché sono uniche. nel
mio cuore però so che vivremo ancora tante belle esperienze insieme e se questo non
dovesse avvenire io sarò comunque felice di potervi ricordare con tanta gioia!
Mi dispiace per quando abbiamo litigato, quando eravamo così prese dalla voga di
divertirci che ognuna doveva far prevalere sulle altre le proprie decisioni.
Però, adesso ricordo con gioia anche quei momenti. Questa non deve essere una lettera di
rimembranze ma una vera e propria dichiarazione d'amore.
Vi amo! Nel modo più candido in cui si possa amare un'amica. Nel modo più puro in cui si
possa amare una sorella, nel modo più profondo in cui si possa amare un uomo.
Valentina Pelasgi del Paciolo - Classe 4^ A IGEA - 18 anni
L'amicizia equivale a dire voler bene ad 1 o più persone. Essere amici di qualche persona secondo me non
significa amare veramente.
Per me essere amico/a di qualche ragazzo/a è molto diverso che dire amo lei/lui.
La parola amare, sempre per me, non si può paragonare ad un amico se, succede il
contrario, si è molto di più che amici (mio caso).
L'amicizia è un rapporto che nasce sin da piccoli, si può essere amici della persona che
ami ma quello non è solo un rapporto di amicizia c'è altro di molto serio.
Con un amico ti puoi confidare, puoi dire tutto quello che pensi e che credi sia giusto,
puoi confrontarti con lui facendogli capire che può contare su di te in tutto e per tutto
e che potete entrambi fidarvi della persona con cui state parlando.
Con la persona che amate, invece, non ci si può confidare come con un amico/a.
L'amicizia secondo me è alla base di un rapporto tra 2 persone ma che, nel momento in cui
si decide di essere solo amici o più che amici questa parola assume significati diversi.
Secondo me tra amici l'amicizia è: volersi bene; tra fidanzati l'amicizia è: vero amore!
Anonimo
Amore, amore, amore...ma l'amicizia che posto occupa? Sono due grandi sentimenti, ma penso che
uno di "loro" non possa esistere da solo. Sono due grandi cose tra loro
inscindibili. Se facciamo riferimento all'Amore, nel vero senso della parola e cioè quel
grande sentimento che unisce due persone, credo che l'amicizia sia la base per costruire
un rapporto; innanzitutto, perché la persona amata deve saper capire l'altra, deve essere
un confidente, una persona con la quale si possono scambiare opinioni e imparare a vivere
e a crescere insieme.
Un amico vero capisce tutto tramite uno sguardo, non c'è bisogno di parole.
Un'amante, prima di designarsi tale, deve essere un "miglior amico"; entrambi
sono indispensabili. Questi due nomi, messi insieme, sanno trasmettere qualcosa di
bellissimo e di forte.
L'amicizia insegna ad amare e l'Amore rende amiche due persone.
Naturalmente è una cosa che deve avvenire in modo "bilaterale", dev'essere
qualche cosa che tutti e due sentano dentro, altrimenti si trasforma tutto in sofferenza e
dolore.
L'amicizia, di per se', non è vero amore, ma questo nascerà sicuramente col passar
del tempo.
Anonimo
1.7Stavo male, era un
periodo terribile: tre pomeriggi a settimana a scuola, gli altri impegnati con i compiti,
le mattine lunghe e noiose. Anche lui ce la metteva tutta per farmi innervosire...Ero
arrivata al punto che anche le sei della domenica pomeriggio mi sembravano belle. Poi è
suonato il telefono, ero già convinta avessero sbagliato numero, invece sento una voce
allegra che mi saluta: <<ciao, come va?>>. E' lei! Lei, la mia amica di
sempre, la mia "sorellina "...Chiacchieriamo un po', mi racconta della scuola,
degli ultimi pettegolezzi. Io mi sfogo, le racconto le schifezze degli ultimi dieci
giorni. Mi consola con una battuta e con un sorriso, non l'ho visto dato che eravamo al
telefono, ma certe cose si sentono. Dopo un po' ci siamo salutate e io mi sono presa un
po' di tempo per noi, io e lei, non volevo tornare alla routine. Ho pensato a quando
eravamo piccole e giocavamo nel suo giardino, salivamo sull'albero e salutavamo quelli che
passavano per strada senza farci vedere. L'amicizia cresce poco per volta e si alimenta
con il succedersi degli incontri. La nostra amicizia è cresciuta con noi.
L'innamoramento, invece, ti coglie prima che tu te ne renda conto. Ho pensato a tutte le
cose che sa di me, a volte penso che mi conosca meglio di quanto io conosca me stessa. Sa
tutto di me perché io mi fide di lei, le dico tutto. Se l'amico tradisce la fiducia,
l'amicizia scompare. Non puoi riportarla al livello di "perfezione" che c'era in
precedenza. Mentre l'innamoramento è incertezza, l'amicizia è sicurezza. I tempi
dell'innamoramento e dell'amicizia dono diversi. Gli innamorati lontani si cercano e
quando si trovano devono recuperare il tempo "perso". Due amici anche se si
vedono dopo molto tempo hanno l'impressione di riprendere il discorso da dove l'avevano
lasciato. E' così per me e lei. Noi abbiamo altre amiche, ma non ne soffriamo come
soffriremmo se il nostro moroso trovasse un'altra. L'innamoramento è esclusivo,
l'amicizia è aperta.
L'amicizia è amore senza sesso, senza gelosia, senza incertezza...Amicizia e
innamoramento sono differenti, ma non per questo l'amicizia non è amore. Esistono tanti
modi di dire "ti amo".
Alessia Rossi del Paciolo - Classe 4^ A IGEA - 17 anni
1.8
Amicizia: Vero amore?
Bella domanda. Penso che l'amicizia non esista (se si parla di uomini e donne,
siamo intesi!) perché qualcosa dell'uno attira sempre l'altro e di solito è il maschio
(maiale fino alla fine) che è attratto morbosamente dalla femmina, e lei (bastarda fino
in fondo) fa di tutto per farlo sbavare. Un esempio che sia chiaro a tutti. Siete in casa,
tu e lei soli (come sempre, d'altronde siete veri amici) e casualmente il suo seno
prominente contornato da un reggiseno modello "cosaaspettidaisgancialo" cade
casualmente in faccia a te. Lei naturalmente tutta stranita esordirà con un: "ma
cosa fai?!?" "
cosa faccio? Cosa faccio? Tu mi metti le tette in faccia e
poi mi chiedi cosa faccio? Secondo te cosa dovrei fare? Una partita a tresette?!"
Dopodichè vi mettete insieme, dopo tre mesi litigate perché tu guardi le altre o perché
lei porta sempre quei maglioni scollati, vi lasciate e non vi parlate più. Non
preoccupatevi non sono il solito "quindicenne disilluso", anzi, io sto vivendo
una storia simile e vi posso assicurare che non va sempre così, ci possono essere anche
delle eccezioni, quindi state attenti a non confondere l'amicizia con l'amore, due
sentimenti tanto simili quanto differenti.
Francesco Pelosi del Toschi - Classe 2^ C MICH - 15 anni
Penso che l'amore sia alla base della vita di ogni persona, la considero infatti un elemento fondamentale per ogni
uomo.
sono dell'idea che l'amore nasca molto spesso tra due persone dall'evoluzione di una
amicizia.
Sono convinto infatti che un ragazzo e una ragazza, una volta conosciuti, instaurano tra
di loro un rapporto di amicizia. Se poi ci si accorge, al passar del tempo, che tra le due
persone c'è qualcosa di più che un'amicizia; ci si accorge che si prova qualcosa di
speciale verso l'altro sesso, allora si capisce che da solida amicizia è nato un amore.
Alcuni fare non sarebbero pronti a mettere in discussione una solida amicizia con una
ragazza per passare a qualcosa di più profondo e intimo. Qualche ragazza infatti avrebbe
paura di perdere una persona a cui è legato, io invece sarei disposto a interrompere
un'amicizia per passare all'amore.
Credo che l'amore sia qualcosa di molto più bello, più entusismante e più coinvolgente
rispetto all'amicizia, perciò non avrei dubbi a dichiararmi con una ragazza.
Questo nonostante lo farei se fossi veramente sicuro del forte sentimento che provo. Un
sentimento che non si fermerebbe davanti a niente pur di avere la persona amata.
Se poi la cosa finisce non tanto bene e si perde la ragazza a cui si vuole bene, fa lo
stesso, l'importante è sapere e avere la consapevolezza di averci provato e di avere
fatto distrutto per riuscire a condividere con un'altra persona le emozioni che provi.
Anche se poi tutto cadrà male la voglia di esprimere e di liberare i propri sentimenti ti
farà sicuramente ripetere l'esperienza di lasciare un'amicizia per un amore forza più
difficile da gestire ma sicuramente molto più appagante sotto tanti punti di vista.
Anonimo dell' ITIS di Parma
Amicizia: vero amore. Secondo
me non è così e non potrà mai esserlo, perché se c'è un'amicizia vera tra due
ragazzi, nel momento in cui uno dei due ci prova, l'amicizia si compromette e non sarà
mai come prima.
Piuttosto fra i due ragazzi (se è vera amicizia) c'è amore platonico, dove nessuno
dei due osa fare quel passo che si può rivelare un fallimento o un successo.
Comunque se si verificasse che due ragazzi sono veri amici e uno dei due dovesse
decidere se farsi avanti o mantenere l'amicizia, io opterei sicuramente per mantenere
quella garanzia: l'amicizia vera
Anonimo
1Penso che l'amore non vada preso come un giocattolo che in qualsiasi momento può essere reso in frantumi, quindi come una
cosa superficiale su cui tutti non vediamo di riuscire ad avere la meglio senza il minimo
sforzo.
Uno dei problemi più grandi nel mondo, è proprio questo sentimento, intenso, come saper
amare e saper essere amati. L'unica cosa che ci rende felici in questa vita, è proprio
questo sentimento che nasce dal nostro profondo e che lo nutriamo fin da quando siam
bambini.
Saper amare è una grande dote, che non tutti hanno e solo quei pochi riescono a
sfruttarla al meglio rendendosi la vita come una cosa stupenda, paragonata a un uccellino
che vola libero nel cielo, senza incontrare ostacoli, continuando il suo cammino sapendo
che non è solo, ma accanto a lui c'è la persona più importante della sua vita; sarà
grazia a questo se continuerà a volare indisturbato.
Un sentimento, che può parlare all'amore, è l'amicizia. Penso che tra due amici ci possa
essere un amore fortissimo, che li tenga legati, ma non sempre questo amore è così
forte, causando, la perdita della persona.
Molte volte tra due amici, senza quella scintilla che ti permette di superare quel
sentimento, l'amicizia, che è diventato come un ostacolo che separa due persone e
arrivare a quel sentimento più forte, l'amore, anche sapendo che si correranno dei
rischi, mandando in frantumi tutto quello che si era creato.
Credo che una persona che provi qualcosa in più, non debba tenerlo dentro, perché in
questo modo ci si farebbe solo del male; è vero che ciò può rovinare tutto una volta
espulso, ma credo che se una persona ci tiene veramente, sarebbe disposta anche a
sacrificare l'amicizia per conquistarla. Il più delle volte si finisce con la separazione
o con il rifiuto, ma tutto ciò non deve influenzarci, perché partendo da un presupposto
negativo, sono sicuro che non troveremmo il coraggio necessario per esprimere i nostri
sentimenti. Questo ci causerebbe una crisi che dentro di noi viene paragonata a un bambino
che dovrà vedere la luce per la prima volta, ed è così entusiasta di ciò, che non vede
l'ora di abbracciare la persona che l'ha messo al mondo. Ma la nostra paura causa un
dolore immenso, che a noi fa lo stesso effetto della madre che dovrà mettere al mondo il
bimbo.
E' vero però che, quando questo bimbo vedrà la luce, la mamma però deve ammettere di
essere stata grande e di non aver sofferto per niente, ma per dar vita alla cosa che ama
di più.
Questo è come intendere l'amare, quel sentimento che dentro ci fa sentir male, e solo
quando è fuori che ci permette di arrivare a una conclusione, anche negativa, vero, ma
almeno puoi pensare che tu quello che potevi fare, l'hai fatto.
Simone Giuliani dell' ITIS - classe 3^A - 16 anni
Nella "vera" amicizia non ci deve essere amore! Perché l'amore tra due amici porta imbarazzo, vergogna, gelosia, e
un'impossibilità di confidenza che rende anche difficile il rapporto d'amicizia. E'
chiaro che due "veri" amici sono due persone che si trovano bene una con
l'altro, che si confidano e, diciamo, si sentono un po l'uno il pezzo mancante
dell'altro, e questo specialmente tra maschio e femmina. Il problema è quando entra in
gioco l'amore: viene a cambiare tutto quello che c'era prima, non c'è più quella
sincerità, quella confidenza che rende speciale l'altra persona. Tu non riesci a dire
tutto ciò che pensi, per timore di abbattere l'altra, l'altra magari ti allontana, forse
anche senza rendersene conto, perché c'è poco da fare: non sarà più come prima! Del
resto è molto più facile e diffuso il confidarsi con l'amico, che con il moroso o
morosa. Del resto il problema più difficile è il controllarsi, fare in modo di non
caderci, solo che sono cose alle quali non puoi dare un verso, un ordine, perché se il
cuore parte non lo fermerai mai con la ragione. E' una voglia irresistibile quella che ti
viene dentro, il dubbio di dire: "E se magari funziona!", lo stesso contatto
fisico, che prima c'era senza problemi, diventa insostenibile perché estremamente
sensuale e trascinante, ma rimane il problema:
"proviamo o ci teniamo una solida amicizia?"
E ripeto, purtroppo non è una cosa sulla quale puoi ragionare o darti una regolata.
Tenere duro e tenere l'amicizia è pressochè impossibile: quando lui viene li e ti dice
mi piace quello, mi piace questo
tu cosa fai? Quando sei lì da solo con lei
tu
cosa fai? E allora diventa naturale allontanarsi perché si crea una situazione
insostenibile. E' chiaro che l'amore tra due amici scoppia quando ci si intromette l'amore
sensuale, perché quello platonico, perché sia un'amicizia "vera", deve già
esserci, e dall'amore sensuale è dura fare finta di niente, sono istinti naturali che ti
prendono corpo e mente. Rimane allora l'opzione "provarci", ma anche qui mille
dubbi, mille incertezze: e se va male? E se non gli piaccio? E se va bene? E se non
capisce che faccio sul serio?
ma comunque vada cambierà tutto. Se va bene, il
rapporto rimarrà, ma sarà diverso, un rapporto tra coppia e non più tra amici, e sono
molto lontane le due cose, se va male l'amicizia è compromessa, solo il tempo e la
volontà di tutti e due possono farla tornare come prima, e si sta male, ci si arrabbia,
si scopre e solo con il tempo si rimedia, piano sicuro però.
Comunque vada però (almeno per me) il gioco vale la candela!
Nicola Zatti dell'ITIS di Parma - classe 3^A - 17 anni
Nellepoca di Internet e dei cellulari sembra non ci sia più posto per i sentimenti, come se non servissero
più a niente.
Ho sempre creduto molto nellamicizia, pensavo fosse qualcosa di sincero, di eterno,
di vero ma ora non ne sono più così convinta. Forse era solo unutopia che mi ero
impressa nella mente, un pensiero dato forse dalla resa conto che tutti quei bei pensieri
nella realtà non esistono. Ho capito che al mondo ci sono solo moti conoscenti, ma amici
pochi.
Non sono pessimista, ma uninnumerevole quantità di fatti negativi mi ha portata a
pensare questo.
Ho perso la fiducia negli altri ma forse no ho riacquistata in me stessa poiché mi sono
convinta che ognuno debba contare sulle proprie forze; quando si crede troppo negli altri
prima o poi ci si scotta.
Svegliarsi di colpo ed accorgersi che probabilmente i veri amici non esistono, pensare che
per tanto tempo hai aperto il tuo cuore, hai confidato il tuo intimo a che nel momento in
cui avevi più bisogno ti ha voltato le spalle con la freddezza di un estraneo, è
traumatico.
Sono esperienze che fanno parte della vita di ognuno ma che nella mia hanno lasciato un
vuoto incolmabile e una grande insicurezza nei confronti degli altri; non riesco più ad
aprirmi totalmente con nessuno e tengo tutto dentro, probabilmente soffrendo molto più di
prima. E veramente brutto pensare che niente sia sincero ed eterno.
Francesca Molinari dell ITC di Borgotaro Classe 3^ A 17 anni