INDICE
Poesie
-
1.81
Quei no che ...
[anonimo]
1.82
La mia famiglia
[anonimo]
1.83
Esser figli
[di Stefano Foggi]
1.84
Siamo tutti figli
[di Stefano Foggi]
1.85
E' una fatica
[anonimo]
1.86
Mi volete bene
[anonimo]
1.87
Sognare [anonimo]
1.88
Un giorno chiesi
[di Yetunde Ochjapo]
1.89
Cosa voglio fare
[di Yetunde Ochjapo]
1.90
Dormi
[di Federico Fornaciari, Mattia Mussi]
1.91
Vedo
[di Federico Fornaciari, Mattia Mussi]
1.92
Mamma e papà
[di Federico Fornaciari, Mattia Mussi]
1.93
Difficile
[anonimo]
1.94
Difficoltà
[anonimo]
1.95
Genitori amici
[anonimo]
1.96
Le nostre paure
[anonimo]
1.97
Tesori
[anonimo]
1.98
Tempesta
[anonimo]
1.99
Aspetto
[di Roberta]
1.100
Parole
[di Andrea Del Sante]
<<
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1.81
Quei no che ...
A volte mi chiedo che gusto trovate a dirmi di no
Forse il gusto
di vedermi triste per qualche minuto?
Forse il gusto
di vedermi arrabbiata per qualche cosa a cui tengo veramente?
Oppure solamente,
per abituarmi a non averle tutte vinte?
Non lo so, però a volte,
ripenso a quei "no",
e più ci penso più ci sto male,
perché capisco che lo fate per me
che quegli stupidi "no" mi aiuteranno a crescere
Anonimo - Bodoni
1.82
La mia famiglia
E' qualcosa
con cui passo insieme i periodi più felici,
ma anche quelli più tristi
Sono persone con cui puoi sempre confidarti,
puoi ridere, scherzare,
ma con loro puoi anche arrabbiarti
Con lei puoi condividere i momenti più belli della vita,
puoi anche dare la colpa a lei delle tue disgrazie,
ma è la tua famiglia
e gli vorrai bene per sempre
Anonimo - Bodoni
1.83
Esser figli
Esser figli
come è dura,
quasi quasi fa anche un po' paura,
tu che mi sgridi, ma mi vuoi bene,
stammi vicino e ridiamo insieme.
Stefano Foggi
- Bodoni - 1E
1.84
Siamo tutti figli
Siamo tutti
figli e sappiam voler bene,
voi adulti che siete speciali,
che sembrate severi, avete un cuore per amare e volerci bene.
Stefano Foggi
- Bodoni - 1E
1.85
E' una fatica
Esser figli
è una fatica
che tutti hanno passato
io che lo sono adesso
voi che lo siete stati
statemi accanto e non
lasciatemi più.
Anonimo - Bodoni
1.86
Mi volete bene
Il bene che
provo per voi è enorme
mi mantenete, lavorate per farmi avere
tutto quello che voglio,
ma la cosa più importante
è che mi volete bene.
Anonimo - Bodoni
1.87
Sognare
A questa età
voglio sognare
voglio sognare,
per nascondere la triste e cruda realtà
di questo mondo
voglio sognare
per non svegliarmi mai più.
Anonimo - Bodoni
1.88
Un giorno chiesi
Un giorno chiesi
ai miei genitori la felicità e
loro mi diedero soldi
gli chiesi affetto e
loro mi diedero un pupazzo
gli chiesi la libertà e
loro mi comprarono una macchina
gli chiesi del dialogo e
loro mi diedero una televisione
gli chiesi l'amore e
loro mi diedero solo odio.
Yetunde Ochjapo
- Bodoni - 1E - 14 anni
1.89
Cosa voglio fare
Mia madre mi
domanda cosa voglio fare nella vita
io le rispondo: <<Il fotografo>>
e lei mi dice: <<No, tu farai l'avvocato>>
Mio padre mi domanda cosa voglio fare nella vita
io gli rispondo: <<L'avvocato>>
e lui mi dice: <<No, tu farai il chimico>>
E io mi chiedo: <<Cosa vuoi fare?>>
e sento una voce debole debole che dice: <<Il fotografo
>>
Yetunde Ochjapo
- Bodoni - 1E - 14 anni
1.90
Dormi
Dormi, mamma,
dormi
mentre l'alba sorge appena
i primi urli del mattino.
Dormi, papà, dormi
mentre i timidi colombi riprendono a volare.
Dormite, mamma e papà, dormite
tanto quello che va a scuola sono sempre io!
Federico Fornaciari
- Mattia Mussi - Bodoni - 1B - 14 anni
1.91
Vedo
Vedo un camoscio
e gli stambecchi saltare,
un'aquila vola in alto
e le marmotte zampettano circospette
mamma
sei sicura che andiamo bene per Rimini!
Federico
Fornaciari - Mattia Mussi - Bodoni - 1B - 14 anni
1.92
Mamma e papà
Mamma e papà,
noi siamo come il mare e le montagne,
siamo come l'acqua e il fuoco,
siamo come il giorno e la notte,
praticamente
non centriamo niente l'uno con gli altri!
Federico Fornaciari
- Mattia Mussi - Bodoni - 1B - 14 anni
1.93
Difficile
E' difficile
essere giovani
è difficile essere adulti
è difficile il rapporto con i genitori
tutto è difficile perché
noi tutto si vuole ma non tutto
si può avere
Anonimo - Bodoni
1.94
Difficoltà
Difficoltà
Una parola come tante
ma un significato
come nessuno
una parola che
circonda sempre la nostra vita
e per sempre ci circonderà
Anonimo - Bodoni
1.95
Genitori amici
Genitori non
sono amici
amici come sono i nostri coetanei,
ma forse
forse sono quelli che più ci riescono a capire
ma purtroppo siamo noi a non volerlo percepire
e a causa di questa nostra testardaggine
si creano sciocche difficoltà
Anonimo - Bodoni
1.96
Le nostre paure
Convinta di
sapere tutto
di conoscere anche quello che ignoro
di avere pure ciò che non mi appartiene
spesso perdo di vista i punti fermi
che mi guidano negli oscuri sentieri
e tra i vapori del frenetico giudicando
senza sapere non mi rendo conto che
dietro gesti incomprensibili sono
nascosti preziosi tesori.
Anonimo del
Liceo Galilei di Macomer
1.97
Tesori
Le nostre paure
sono le loro paure
I nostri successi sono i loro successi
Le nostre delusioni sono le loro delusioni
le lacrime però sono sempre le nostre e
loro sono gli instancabili fazzoletti che le asciugano.
Loro sono i sorrisi, il bacio della buonanotte, la colazione
calda al mattino, loro sono il bianco anche nei momenti più
neri perché solo loro hanno saputo insegnarmi la
verità più grande: dal dolore nasce la gioia più
pura!
Anonimo del
Liceo Galilei di Macomer
1.98
Tempesta
Il
rapporto con i miei genitori?
una tempesta in cui presto
giunge la quiete!!!
Anonimo del
Liceo Galilei di Macomer
1.99
Aspetto
Aspetto
l'aurora di un giorno,
di un giorno diverso,
un giorno disperso nel domani complesso
magari anche avverso
o forse soltanto confuso, sommerso
da tante domande e poche risposte
da mille parole e cento pensieri
ieri chi eri? domani chi sarai?
Ma soprattutto:
oggi chi sei?
Attendo, l'attesa non pesa
però m'accompagna.
Dopo ci sarà pure qualche altra cosa,
qualunque essa sia non importa
ma aborro la monotonia.
Io chiedo una trama diversa
un finale a sorpresa
una storia più aperta
Migliore, peggiore
Che importa?
La voglio diversa e questo, credetemi,
questo mi basta.
Roberta del
Liceo Galilei di Macomer
1.100
Parole
Per i genitori
le parole
dei figli
restano impresse
nel tempo come
il lume di una
candela in una
giornata di vento.
Andrea Del
Sante - ITIS "L. Da Vinci" - III C informatica - 17 anni
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