INDICE
Saggi
1.31 PACE
TRA I GIOVANI DI TUTTE LE RAZZE E I COLORI
[di Alessio Bernardi]
1.32 UN
FUTURO SENZA GUERRA[di Monica
Fontana ]
1.33 MEGLIO
DEL PRESENTE [di
Roberta Vaglia]
1.34 I
MIEI DESIDERI [di
Francesco Ruffolo]
1.35 SENZA GUERRA E SENZA
ODIO[di Sara Giuffredi]
1.36 UN
MONDO DI PACE E LIBERTA' [di
Gianluca Mordacci]
1.37 TUTTI
HANNO UNA STELLA DEI DESIDERI
[di Marco Magnani]
1.38 UN
FUTURO DIVERSO [di
Valeria Motisi]
1.39 PACE
[di Alessia Pasquali]
1.40 LA
STELLA DEI DESIDERI [di
Davide Signorastri]
1.41 NON
PUO' ACCADERE MA CONTINUO A SPERARLO[di
Giulia Bandini]
1.42 DIVERSO
DA OGGI [di Francesca Bernabei]
1.43 UN
MONDO SENZA PERICOLI [di
Nicolò Bambozzi]
1.44 RIPULIRE
IL MONDO DALLE GUERRE [di
anonimo]
1.45 AMORE
PER TUTTI! [di Cecilia
Gardelli]
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1.31 PACE TRA I GIOVANI
DI TUTTE LE RAZZE E I COLORI
Se, per un miracolo, la mia stella dei desideri mi concedesse di
esprimere un desiderio per tutti i giovani forse le chiederei di
portare la pace e la tranquillità tra i giovani di tutte
le razze e i colori, senza più discriminazioni in alcune
parti del mondo. Però se mi concedessero questa opportunità
non saprei se riuscirei a scegliere per conto di tutti i giovani
perché poi alcuni potrebbero non essere contenti o non trovarsi
d'accordo. O forse potrebbe anche non essere quello il mio desiderio
da esprimere. Potrei anche chiedere, visti gli attentati in questi
ultimi anni e visto, in questi ultimi giorni, quanto è capitato
a Madrid, di volere un futuro senza più terrorismo di modo
che molte vite non vadano più uccise senza colpa.
In alternativa avrei un altro desiderio, vorrei che la guerra tra
i vari paesi del mondo cessasse e ritornasse nel mondo la pace.
Un altro sarebbe quello di congiungere tutte le lingue del mondo
in una sola, così tutto il mondo parlerebbe una lingua e
sarebbe molto più facile conoscerci tra noi, conoscere nuove
culture, nuovi popoli ed esplorare nuove popolazioni. Comunque,
anche se mi lasciassero scegliere un desiderio, vorrei prima consultare
gli altri giovani.
Alessio Bernardi - I.T.C. Bodoni - classe I F - 14 anni
1.32 UN FUTURO SENZA GUERRA
Se la stella dei desideri mi concedesse di decidere per tutti i
ragazzi come me, vorrei che il futuro fosse senza nessuna guerra,
con tanta felicità, che tutti portassero rispetto per gli
altri, che non ci fosse il pregiudizio per le persone che per esempio
hanno il colore della pelle diverso dalla nostra, una religione
diversa, o parlano un'altra lingua.
Vorrei che scomparisse il terrorismo così che le persone
possano volare, girare il mondo senza la paura di attentati.
Mi piacerebbe che tutti avessero un lavoro, una casa e vivessero
in armonia con la loro famiglia. La vita di oggi non mi piace, perché
non tutti rispettano gli altri. Però penso che i giovani
di oggi non abbiano i miei stessi pensieri, pensano solo a divertirsi
con gli amici e non al loro futuro. La mia vita mi piace così
com'è perché ho una bella famiglia che mi vuole bene
e ho dei buoni esempi di umiltà che mi sono stati dati dai
miei genitori, amici e nonni.
Io spero che il futuro non sia come la vita di adesso, desidero
che i ragazzi di oggi, che poi saranno gli uomini e le donne del
futuro, migliorino il mondo.
Monica Fontana - I.T.C. Bodoni - classe I F - 14 anni
1.33 MEGLIO DEL PRESENTE
Di sicuro, se potessi decidere il futuro dei giovani, vorrei che
fosse meglio del presente.
Un futuro dove i ragazzi vivano di realtà, di valori umani
e non di cose oggettive e relative.
Un futuro dove tutti possano fidarsi di tutti, dove la pace sarebbe
all'ordine del giorno, senza più paure di tragedie improvvise,
di attentati, volti solo a rovinare la vita delle persone.
Un futuro senza squallide distinzioni, dove tutti, ma proprio tutti,
pensino ad aiutarsi, ad aiutare i più deboli, chi soffre,
senza badare alle differenti culture, "razze" o religioni.
Un futuro fatto di speranze, di sogni; dove la gente si impegna
a cambiare il mondo, cambiarlo positivamente, abbattendo gli stereotipi,
poiché il mondo è bello perché è vario;
vivendo di libertà, sapendo apprezzare anche le cose più
"banali", perché sono quelle che danno la carica
per andare avanti; un futuro dove i sentimenti sono "veri",
"profondi".
Un futuro costruito passo dopo passo con tutto questo, perché
è questo che muove il mondo, sempre, qualsiasi cosa succeda,
per un mondo "libero" e "felice" per tutti.
Roberta Vaglia - I.T.C. Bodoni - classe I F - 15 anni
1.34 I MIEI DESIDERI
Nel mio futuro mi piacerebbe che ci fosse più spazio per
i giovani, nei piccoli paesi come quello in cui vivo. Un paese dove
puoi praticare molti sport come calcio, basket, tennis
Anche
luoghi di svago come una piscina e una sala giochi. Desidero molto
questa cosa perché quando esco con i miei amici ci ritroviamo
vicino a due panchine in un parco giochi per bambini piccoli e se
vogliamo divertirci dobbiamo recarci in altri paesi. Mi piacerebbe
anche che ci fossero persone più disponibili e che non pensino
solo a litigare e fare guerre perché in questo modo creano
solamente situazioni peggiori.
Il mio desiderio più grande è che ci siano meno guerre
e meno persone razziste che vogliono del male a persone uguali a
loro ma con lievi diversità fisiche. Sarebbe bello vedere
i capi delle nazioni rivali lavorare insieme e aiutarsi l'uno con
l'altro. Spero che un giorno finisca la fame nei paesi del terzo
mondo e lo sfruttamento minorile in cui molti ragazzi perdono la
vita per il troppo lavoro faticoso. Tutto questo può avvenire
se ci aiutiamo l'uno con l'altro e se i grandi e potenti aiutano
i poveri e oppressi e viceversa. Non dobbiamo dimenticare anche
la salvaguardia dell'ambiente e della fauna che piano paino si sta
estinguendo.
Grazie.
Francesco Ruffolo - I.T.C. Bodoni - classe I F - 14 anni
1.35 SENZA GUERRA E SENZA ODIO
Se la mia stella dei desideri mi concedesse di decidere per tutti
i giovani io vorrei un futuro senza guerra e senza odio.
Mi piacerebbe vedere popoli che per molto tempo si sono odiati stringersi
la mano, non sentire più alla televisione che centinaia di
persone sono rimaste uccise in attentati provocati da gente che
vuole la morte.
Io mi immagino un mondo pieno di allegria e di amicizia, perché
secondo me è l'unico sentimento che ci terrà sempre
uniti.
Il mondo di oggi è un mondo pieno di razzismo e di criminalità
dove purtroppo esistono differenze di pelle, lingua e religione
che, secondo me, sono infondate e non hanno senso, perché
ogni persona è uguale all'altra, anche se ha una cultura
diversa dalla nostra.
Io credo che si debba accettare questo perché gli stranieri
sono una ricchezza per il nostro paese.
Voglio che non esistano più i ladri e che tutta la gente
possa vivere, nella propria casa, tranquilla senza paura che qualcuno
entri a violare la loro privacy.
Vorrei un mondo più pulito e con meno inquinamento.
Non ci dovrebbero più essere uomini che maltrattano minori,
uomini che obbligano donne innocenti a prostituirsi e vorrei che
tutti avessero un lavoro sicuro.
In poche parole vorrei che il mondo che mi aspetta fosse migliore
di quello odierno e talmente bello da accogliere i futuri giovani
in modo felice.
Sara Giuffredi - I.T.C. Bodoni - classe I F - 14 anni
1.36 UN MONDO DI PACE E LIBERTA'
Se la stella dei desideri mi concedesse la possibilità di
decidere per tutti i giovani del mondo, vorrei un mondo di pace
e libertà.
Un mondo dove i giovani siano liberi e non costretti a lavorare
come avviene ancora oggi in alcuni paesi del terzo mondo.
Credo che queste cose dipendano sia dai giovani di oggi, sia dagli
adulti che hanno la possibilità (e secondo me anche il dovere)
di lasciarci un mondo migliore, dove non ci siano problemi di razzismo,
di povertà e di fame.
La fame: ancora oggi nel 2004 giovani, e non solo, muoiono di fame.,
mentre noi ci permettiamo di buttare nel cestino le cose che non
ci piacciono.
Ci mettiamo vestiti di marca, che sfruttano il lavoro di poveri
bambini pagati miseramente.
Se avessi la possibilità di scegliere il futuro di questi
ragazzi, vorrei che avessero perlomeno la possibilità di
andare a scuola per combattere l'ignoranza, una casa dove dormire
e soprattutto degli alimenti da magiare.
Inoltre in certi paesi come la Birmania oltre alla povertà
e alla fame c'è anche la guerra, in cui combattono molti
bambini-soldato.
Secondo me noi che siamo persone più agiate possiamo risolvere
parte di questi problemi anche senza l'aiuto di una stella dei desideri.
Per esempio potremmo iniziare a fare dei gesti concreti, inviando
degli alimenti, costruendo scuole e cancellando i debiti che hanno
nei nostri confronti.
Purtroppo so che la stella dei desideri non esiste e spero che le
persone al potere non pensino esclusivamente ai loro interessi o
a quelli del loro paese, ma anche a quelli dei più bisognosi.
Gianluca Mordacci - I.T.C. Bodoni - classe I F - 14 anni
1.37 TUTTI HANNO UNA STELLA DEI
DESIDERI
Tutte le persone hanno una stella dei desideri a cui confidano i
propri sogni, i propri segreti e anche i propri desideri.
Se la mia stella dei desideri mi concedesse un desiderio per decidere
il mio futuro, ma soprattutto il destino e il futuro degli altri,
io vorrei che in tutto il mondo non ci fossero guerre e che tutti
i paesi, soprattutto i paesi che sono in conflitto tra loro, vivessero
in Pace. Un grande passo avanti, sarebbe riuscire a formare un mondo
in cui tutti i paesi fossero sviluppati allo stesso modo e non ci
fossero distinzioni del tipo primo, secondo o terzo mondo. Un primo
passo potrebbe essere cancellare i debiti che i paesi più
poveri hanno verso i paesi più sviluppati.
Per avere un mondo così, che viva in pace e in piena armonia,
ci si dovrebbe impegnare per cancellare tutti i tipi di discriminazione
razziale. Il primo, grande e importante, passo da fare sarebbe riuscire
a evitare che si verifichino nuovamente dei casi di discriminazione
come è successo in passato da parte dei tedeschi verso gli
Ebrei.
Un ultimo grande problema, in cui tutto il mondo è coinvolto,
è lo sfruttamento minorile.
Quei poveri bambini che sono costretti a lavorare per persone crudeli
e malvagie che vogliono solo fare soldi e non pensano al bene degli
altri. Questo problema è da risolvere perché quei
poveri bambini dovrebbero andare a scuola e istruirsi per potersi
costruire una famiglia e vivere senza essere sfruttati.
Per realizzare questo mondo in cui tutti e tutto vivono in pace,
bisogna collaborare tutti e fare molti sforzi; ma se una persona
lo desidera può riuscirci e deve convincere chi non ci crede
e aiutare chi fa fatica.
Marco Magnani - I.T.C. Bodoni - classe I F - 14 anni
1.38 UN FUTURO DIVERSO
Se la mia stella dei desideri mi concedesse di decidere per tutti
i giovani vorrei che il futuro fosse diverso, forse non proprio
del tutto diverso, ma qualche cosa andrebbe cambiata, soprattutto
per vivere tutti meglio e sereni. Innanzitutto il problema che gli
italiani rovinano molto gli alberi, la natura, il terreno, ecc
Si arriva piano piano ad un ambiente dove non esistono più
gli animali e la vegetazione.
Proprio per questo dovremmo inquinare di meno, non solo roviniamo
il mondo che ci circonda, ma anche noi stessi.
Il secondo motivo da cambiare è la famiglia.
Ormai non esiste più la famiglia di una volta, ora i genitori
quasi sempre sono separati e i figli fanno quello che vogliono,
ora i genitori escono, il sabato sera da una parte e i figli da
un'altra. Da una parte è bello perché esci senza che
i genitori ti stiano sempre addosso. Però quando escono tutte
le sere lasciando i figli a casa, non è certo una famiglia
unita.
La figura dei propri genitori dovrebbe essere un cuore aperto, per
ogni problema loro ci sono a risolverlo!
Il terzo motivo è la guerra. Ogni giorno alla tv si sentono
cose incredibili! "Terroristi che mettono bombe su dei pullman"
o altre cose del genere, ma perché mi chiedo io, deve essere
così difficile volerci tutti bene, andare tutti d'accordo?
Allora mi chiedo, a cosa servono tutte quelle spille sulla pace,
tutte quelle bandiere se poi nei paesi del quarto mondo, gente pazza
ingaggia delle persone bisognose dicendogli che se fanno quell'attentato
garantiscono a lui e soprattutto alla sua famiglia del cibo? La
risposta si può anche capire senza che si spieghi.
Il quarto motivo è una richiesta che farebbero tutti i ragazzi.
La scuola più corta e le vacanze più lunghe!! Anche
se credo che non si esaudirà mai!!
Però spero che per i primi tre motivi ci sia una speranza
da parte di tutti quanti!!
Valeria Motisi - I.T.C. Bodoni - classe I F - 14 anni
1.39 PACE
Io sceglierei la pace perché in questo mondo la guerra strazia
un sacco di gente portando in giro disperazione, carestie e distruzione.
I ragazzi soffrono di questa situazione e tanti rimangono feriti
e mutilati per il resto della vita o tante volte restano uccisi
da questa atrocità.
Io penso che si possa discutere civilmente senza proclamare una
guerra.
Un'altra cosa che vorrei chiedere alla mia stella è di togliere
il terrorismo, altra causa che fa scatenare delle guerre creando
del terrore.
Questo sarebbe il desiderio che vorrei esprimere.
Alessia Pasquali - Scuola media statale "G. Ferrari" -
classe III A - 13 anni
1.40 LA STELLA DEI DESIDERI
Se la mia stella dei desideri mi permettesse di decidere per il
futuro di tutti i giovani della terra, vorrei un futuro sereno per
tutti, con meno difficoltà per i poveri che non saranno più
poveri e con la pace che dovrebbe sostituire la guerra. Darei la
scuola ai bambini che non ce l'hanno e il cibo ai più affamati.
Darei la Bibbia ai non credenti e toglierei qualche televisione
ai più fortunati. Darei l'amicizia a tutti i bambini che
si picchiano e anche a quelli che già sono amici per rafforzarla.
Sicuramente se avessi una stella dei desideri che li esaudisce farei
tutto questo e ancora di più
peccato che da me non
è ancora passata.
Davide Signorastri - Scuola media statale "G. Ferrari"
- classe III A - 13 anni
1.41 NON PUO' ACCADERE MA CONTINUO
A SPERARLO
Se la mia stella dei desideri mi concedesse di decidere per tutti
i giovani, io per il futuro vorrei che tutti fossero persone oneste,
che ci fosse meno rabbia, rancore che qualcuno ha per altre persone
i quali li portano a fare atti di cui potrebbero pentirsi. Vorrei
anche che non prendessero droghe e altro.
Purtroppo so che questo non può accadere ma continuo a sperarlo.
Giulia Bandini - Scuola media statale "G. Ferrari" - classe
III A - 13 anni
1.42 DIVERSO DA OGGI
Io vorrei il futuro diverso da quello di oggi perché tante
cose sono sbagliate tra cui le prese in giro che ci sono in classe
e se si potesse tornare indietro vorrei una classe più unita
con delle persone che ti possano aiutare nel momento del bisogno
e ti possano ascoltare e consigliare.
E poi nel nostro futuro vorrei cambiare il modo di vivere di persone
che non hanno abbastanza denaro per poter vivere in una casa normale.
Perché così si possono lavare e possono avere tanti
vestiti e così non si prendono brutte malattie tra cui il
morire delle persone soprattutto bambini che hanno il futuro davanti
a se ancora tutto da scoprire.
Poi non vorrei le guerre che secondo me non servono a niente solo
ad uccidere tante persone innocenti.
Francesca Bernabei - Scuola media statale "G. Ferrari"
- classe III A - 13 anni
1.43 UN MONDO SENZA PERICOLI
Io vorrei un futuro pieno di serenità e privo di incidenti
sulle nostre strade perché negli incidenti molte volte ci
siamo di mezzo noi giovani. Vorrei un mondo d'amore, dove tutti,
escluso nessuno, si amano, un mondo di pace dove tutti si divertono
senza pericoli.
Nicolò Bambozzi - Scuola media statale "G. Ferrari"
- classe III A - 13 anni
1.44 RIPULIRE IL MONDO DALLE GUERRE
Se la mia stella dei desideri mi concedesse la possibilità
di decidere per tutti i giovani io credo che esprimerei di ripulire
il mondo dalle guerre, per impedire ad esse di rovinare il mondo
ed impedirci di vivere la nostra vita con tranquillità. Facendo
scomparire molti morti, sono sicura che questo non renderebbe felici
i giovani, ma se ci riflettessero su capirebbero anche loro che
la vita è già rovinata abbastanza e secondo me gli
altri desideri sarebbero stati egoisti ed inutili.
Anonimo - Scuola media statale "G. Ferrari"
1.45 AMORE PER TUTTI!
Se io un giorno potessi decidere il futuro di tutti i giovani li
lascerei liberi di fare piccoli errori perché sbagliando
si comprende meglio la vita anziché seguire sempre a occhi
chiusi i consigli delle persone con più esperienza. Cercherei
di non lasciare solo un giovane perché credo che tutti al
mondo abbiano bisogno di aiuto ma soprattutto di sentirsi amati
e amare. Una vita priva di gioie, amore e punti di riferimento è
una vita vuota e grigia, insomma non è vita.
Credo che questi miei due piccoli cambiamenti permettano a un ragazzo
di vivere in pace e tranquillo la sua vita.
Cecilia Gardelli - Scuola media statale "G. Ferrari" -
classe III A - 13 anni
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