INDICE
Saggi
1.46 GUERRIERI
DI PACE
[di Giulia Ferrari]
1.47 IL
FUTURO CHE VORREI [di Susanna
Catelli]
Articoli
1.48 UNA
NUOVA STELLA? SCOPERTA NON SOLO SCIENTIFICA
[anonimo]
1.49 UNA
GENERAZIONE FOTOCOPIATA MALE
[di Angelo Giuseppe Pisanu]
1.50 I
DESIDERI SUL FUTURO DEI GIOVANI
[di Debora Orrù]
1.51 IL
GIUSTO EQUILIBRIO FRA BENE E MALE[di
Susanna Catelli]
Poesie
1.52 LA
GUERRA UCCIDE
[di Eleonora Marrone]
1.53 UNA
STELLA GUIDA LA MIA GIOVINEZZA
[di Eleonora Marrone]
1.54 GIOVANI:
SIMBOLO DELLA SPERANZA
[di Eleonora Marrone]
1.55 LA
DISTRUZIONE
[di Aurora Marrone]
1.56
NOI GIOVANI, LA SPERANZA DEL FUTURO [di
Aurora Marrone]
1.57
IL FUTURO E'
[di Greg]
1.58
BUSH E LA SUA GUERRA
[di Greg]
1.59
DESIDERI [di
Iolanda Nocera]
1.60
HO UN SOGNO NEL CASSETTO
[di Iolanda Nocera]
<<precedenti
successivi>>
1.46 GUERRIERI DI
PACE
Se la mia stella dei desideri mi concedesse di decidere per tutti
i giovani, mi piacerebbe avere un futuro dove non ci sia più
la guerra e noi uomini si possa diventare un giorno solo ed unicamente
"guerrieri di pace".
Oggi, nel mondo, ci sono tante guerre fra i popoli e penso che ciò
sia dovuto al fatto che gli uomini sono troppo presi da cose materiali
e non si accorgono dei sentimenti che possono provare le persone
che stanno "ad un metro di distanza".
A volte mi domando se arriverà mai quel giorno dove l'individualismo
e l'egocentrismo scompariranno per poter dare spazio ad un nuovo
concetto di vita in cui le nostre uniche vere forze saranno l'amicizia
e la solidarietà.
Io sono convinta che se noi ci aiutassimo a vicenda riusciremmo
a maturare il nostro carattere, perché da ogni persona c'è
sempre qualcosa da imparare.
Ogni tanto sarebbe bello poter mollare tutto e scappare
Questo non per vigliaccheria ma sarebbe giusto per poter ritrovare
i propri pensieri!!
Giulia Ferrari - Scuola media statale "G. Ferrari" - classe
III A - 14 anni
1.47 IL FUTURO CHE VORREI
Sicuramente vorrei un futuro migliore, un futuro nel quale si dia
importanza a ciò che si è piuttosto che a ciò
che si ha, un futuro nel quale si capisca che possedere cose, soldi
fino a non sapere più che farsene è pericoloso.
Un futuro in cui le persone non pensino solo a se stesse ma comprendano
che è importante offrire il proprio tempo, ascoltare chi
ha bisogno di parlare.
Un futuro soprattutto in cui siano rispettati i diritti umani e
nel quale ognuno rispetti la libertà dell'altro anche se
diverso per cultura, religione, educazione.
Un futuro in cui al mondo non esiste alcun tipo di violenza, di
guerra, di sfruttamento ma si possa vivere in pace, in un ideale
abbraccio fra i popoli.
Un futuro in cui non esiste criminalità e si possa passeggiare
tranquillamente per le strade senza paura di essere aggrediti.
Un futuro in cui la droga e l'alcool siano solo ricordi lontani
e le persone non abbiano più bisogno di queste sostanze per
estraniarsi da una realtà infelice, perché tutti vivranno
bene la loro vita.
Un futuro in un mondo pulito, senza smog, inquinamento ma con tanto
verde e aria incontaminata.
Un futuro in cui vengano debellate tutte le malattie che portano
a dolore, sofferenza, morte.
Insomma un futuro che, per certi aspetti torni un po' al passato
perché, come mi dice sempre mia nonna, c'era più povertà
ma ci si voleva tutti molto più bene.
Luca Saccò - Scuola media statale "G. Ferrari"
- classe III A - 13 anni
1.48 UNA NUOVA STELLA?
SCOPERTA NON SOLO SCIENTIFICA
Sensazionale avvenimento scientifico e non solo, in Sardegna. Un
gruppo di giovani ha avvistato una nuova stella; l'avvenimento risale
alla settimana scorsa ma se ne è avuta notizia solo ieri.
Appunto una decina di giorni fa, cinque giovani si erano allontanati
da casa senza dare più notizie. Una delle ragazze presenti,
di cui tacciamo il nome, ha voluto raccontarci l'avventura vissuta.
I cinque giovani vagavano sulle montagne circostanti il paese, (una
zona spettacolare ma molto impervia, n.d.a.) ma un improvviso temporale
scatenatosi nel pomeriggio li ha costretti a ripararsi in una grotta.
Proprio da una "finestra" nel roccia rivolta a est, una
ragazza del gruppo ha potuto scorgere l'insolito fenomeno: una stella
è apparsa all'orizzonte improvvisamente, con una luce dapprima
molto flebile, rossastra e intermittente e poi sempre più
intensa e chiara.
La protagonista dello strano fenomeno ha subito chiamato il resto
del gruppo e tenendosi tutti per mano, hanno formulato mentalmente
un desiderio. La cosa più insolita di tutta la vicenda è
che, proprio in quel momento, la stella ha iniziato a brillare più
intensamente, spostandosi verso la sommità della volta celeste
e mentre scompariva agli occhi del gruppo, il cuore di tutti si
riempiva di una forza indescrivibile e nuova. Come se nascesse dentro
ognuno una speranza fondata sulla certezza della realizzazione di
quel desiderio comune, anche si inespresso.
La grotta in cui avevano voluto rifugiarsi per fuggire dal paese
e dal mondo è stata invece lo stimolo per tornare con coraggio
a vivere nel proprio paese e nel mondo vincendo l'apatia.
Auguriamoci che altre persone possano vedere la stella!!
Anonimo - Liceo Galileo Galilei Macomer
1.49 UNA GENERAZIONE FOTOCOPIATA
MALE
Agli occhi di una persona poco attenta che guarda con regolarità
il tg e legge il giornale sembrerebbe di essere tornati agli anni
'60, quando i nostri genitori lottavano per ideali nuovi, pieni
di libertà e voglia di cambiare il mondo. Quelle stesse persone
che oggi si dice non capiscano noi e i problemi attuali. Ma è
ovvio che nel mondo moderno che corre come un cavallo senza meta
sulla pista del progresso, non ci sia tempo per guardare cos'è
cambiato dal passato. Secondo me quei giovani disinteressati di
tutto, o quelli che vanno a sfilare contro riforme o leggi che non
conoscono, o che giudicano fuori moda chi non indossa la kefye e
la maglietta arcobaleno, ma aspettano che a "cambiare il mondo"
sia qualcun'altro, segnano un grande regresso. Pensiamo agli scioperi
e alle autogestioni che servono solo a evitare interrogazioni, visto
che i partecipanti, spesso e volentieri non sanno neanche perché
sono lì. Anche nella musica, come può succedere che
cantanti come Marilyn Manson che urla bestemmie incomprensibili
abbia grande successo, o che siamo passati dalle melodie di De André
ai ritmi "pasticcati" da discoteca assordanti e ripetitivi?
Forse la nostra generazione sarà "giovane" da adulta
ma come saranno i nostri figli? Vivranno in un mondo di hippies
con la figlia di "Marye" sulle magliette? Per fortuna
non siamo tutti così, c'è anche chi scende in piazza
con degli ideali e sa che il mondo non finisce nel suo quartiere.
Eppure questa voglia di fare "pecore" in un gregge sempre
più politicizzato è grave. Perché il periodo
delle vacche grasse è finito. Viviamo in un mondo dove c'è
il terrorismo, la guerra, la fame, l'antisemitismo e mille altri
problemi. Mi viene in mente una frase scritta qualche tempo fa:
"Noi viviamo in case, usiamo abiti cuciti da altri, mangiamo
cibi coltivati da altri. Noi siamo gli altri". A questo punto
non dobbiamo aspettare che i cambiamenti li facciano gli altri,
perché la stella cadente siamo noi!
Angelo Giuseppe Pisanu - Liceo Galileo Galilei Macomer
1.50 I DESIDERI SUL FUTURO DEI
GIOVANI
Oggi parliamo dei desideri dei giovani d'oggi. Abbiamo fatto parecchie
interviste a dei ragazzi molto interessati a come sarà il
nostro futuro. La domanda che abbiamo fatto a tutti è: "Se
la tua stella dei desideri ti concedesse di decidere per tutti i
giovani, che futuro vorresti?" Abbiamo ricevuto pareri di tutti
i generi, di chi vede e vuole il futuro migliorato, chi peggiorato
e chi uguale ad oggi. Molti ragazzi hanno detto che loro nel futuro
vorrebbero che tutti avessero una casa loro e non avere più
paura che vengano i ladri. Tutti dovrebbero avere un lavoro soddisfacente
e avere sempre qualcosa da mangiare. Il cibo non dovrebbe procurare
delle malattie ma essere tutto nutriente. Le persone dovrebbero
essere tutte belle e gentili, senza problemi fisici e di salute.
Non ci dovrebbero più essere le guerre, la morte, le malattie
e problemi di razzismo. Non ci dovrebbe più essere gente
tanto cattiva da mettere delle giovani donne per le strade a vendere
il loro corpo e la loro innocenza, non più gente che uccide,
gente che violenta minori o anche uomini e donne indifesi
La terra dovrebbe essere tutta pulita e l'uomo non dovrebbe più
rovinarla con tutte le sue pessime idee.
Altri ragazzi invece, pensano che le guerre continueranno ad aumentare.
Ci si odierà anche tra familiari e non ci si potrà
più fidare di nessuno. La criminalità aumenterà
sempre di più e tutti i giorni si vedrà gente morire
davanti ai propri occhi, nei luoghi più comuni. La terra
verrà tutta distrutta e un giorno cesserà di esistere,
da tanto sarà massacrata dall'uomo.
Un ultimo punto di vista è quello di pochi giovani, che dicono
che il futuro non sarà né meglio né peggio
di adesso, ma resterà uguale. Le guerre continueranno ad
esistere e innocenti continueranno a morire per questo. Ci sarà
sempre della gente che si odierà e si ucciderà. E
la terra continuerà ad essere trattata senza alcun rispetto
dall'uomo.
COMMENTO
Dopo queste interviste si è riscontrato che molti giovani
si sono stufati di vivere in queste condizioni e sperano che la
vita migliori. Altri invece, si sono stufati di vivere e sperano
che un giorno vengano gli alieni a distruggere la terra, così
che non ci sia più vita. Altri ancora sono felici di vivere
così e sperano che il futuro sia uguale al presente che stiamo
vivendo.
Io personalmente sono d'accordo con il primo gruppo (che vede il
futuro migliore), perché io sono certa che quello appena
descritto si avvererà. Questo non è solo un desiderio,
ma è una certezza, perché è Dio che lo promette
nella Bibbia. Nella Bibbia viene detto che gli animali non saranno
più selvaggi e che un semplice bambino li condurrà.
Viene anche detto che ognuno avrà una casa propria e si lascerà
la porta aperta, perché avremo la fiducia che non verranno
i ladri. Non ci sarà più il malvagio, le malattie
e la morte non ci saranno più e si vivrà per sempre.
La terra sarà bellissima e l'uomo non ci governerà
più, perché siamo tutti uguali e nessuno è
superiore ad un altro.
Quindi l'unico che ci può governare è il nostro Creatore
Geova Dio. Inoltre non ci saranno più le guerre e quindi
non si piangeranno più i nostri cari. Vivremo sempre in pace
in una terra pulita e produttiva. Non essendoci più il malvagio,
ci si potrà fidare di tutti e non si avrà più
paura di niente e nessuno. La cosa più meravigliosa e straordinaria
che il nostro Creatore promette è che darà un'altra
possibilità di vita sulla terra, ai nostri cari morti, resuscitandoli.
Questi morti avranno la possibilità di vivere per sempre
in buona salute. Non ci saranno più barriere razziali, perché
tutti adoreremo lo stesso Dio per tutta l'eternità.
Naturalmente, tutto questo lo avremo se adesso che siamo in vita,
facciamo la volontà di Geova Dio e studiamo la sua parola,
la Bibbia, mettendo in pratica ciò che lui ci richiede.
Debora Orrù - I.T.C. Bodoni - classe I F - 14 anni
1.51 IL GIUSTO EQUILIBRIO FRA
BENE E MALE
Che grande responsabilità
mi ha affidato la mia stella dei desideri! Già mi riesce
difficile il solo pensare al mio futuro, immaginiamoci che grande
responsabilità sarebbe decidere per tutti i giovani!
Un futuro che soddisfi tutti i giovani, che li unisca e che li metta
d'accordo su qualsiasi argomento sarebbe perfetto, ma forse un po'
troppo immaginario, irrealizzabile e soprattutto
monotono!
Il futuro ideale per i giovani di tutto il mondo dovrebbe essere
il giusto equilibrio tra bene e male, tra chiaro e scuro, tra giorno
e notte
ecc.
Un futuro in cui le guerre svaniranno, lasciando spazio a scontri
e litigi verbali, perché è umano avere idee diverse
e bisogna essere liberi di confrontarle.
Un futuro che dia a ciascun'uomo un numero di vittorie che siano
pari a quello delle sconfitte, perché anche in questo modo
si cresce e si impara.
Un futuro che gratifichi chi lo merita e che punisca giustamente
chi lo merita ma solamente chi lo merita.
Ma soprattutto deve essere un futuro in grado di offrire a tutti
i ragazzi la stessa possibilità di realizzarsi, che sarà
coltivata da ciascuno di loro in modi differenti, con più
o meno volontà e questo porterà loro a raccogliere
frutti più o meno succosi, grandi o piccoli, sani o bacati,
intatti o ammaccati
Ma il futuro che voglio io è proprio così:
VARIO E IMPREVEDIBILE ma GIUSTO ED EQUILIBRATO!
Susanna Catelli - Scuola media statale "G. Ferrari" -
classe III A - 14 anni
1.52 LA GUERRA UCCIDE
La guerra uccide gli uomini
la guerra lascia indelebili tracce sui nostri cuori,
basta con spargimenti di sangue, basta discordie
il nostro avvenire dev'essere sereno, tranquillo
nel nostro mondo segnato da tante battaglie deve regnare la pace
noi giovani miriamo ad un futuro migliore,
dove i potenti non possono decidere le sorti del mondo,
dove nessun bambino dovrà patire di fame.
Lo so questo è solo un sogno ma è così
che vorrei il mio mondo.
Eleonora Marrone - Liceo Galileo Galilei Macomer - classe IV B -
19 anni
1.53 UNA STELLA GUIDA LA MIA GIOVINEZZA
Una stella guida la mia giovinezza
e mi porta in
luoghi bui, il mio piccolo mondo sta andando a rotoli,
vedo potenti mandare i loro soldati a combattere
per un misero pozzo di petrolio, vedo mamme piangere i
loro figli calpestati dalla malvagità della guerra, vedo
troppo male nel mondo. Vorrei per una volta che
la mia stella mi portasse in un luogo più bello e vorrei
almeno per un giorno che tutto il mondo fosse pacifico.
Eleonora Marrone - Liceo Galileo Galilei Macomer - classe IV B -
19 anni
1.54 GIOVANI: SIMBOLO DELLA SPERANZA
I giovani sono il simbolo della speranza
una speranza che possiamo solo sognare,
in un mondo dove i sentimenti non contano,
il futuro è nelle nostre mani ma, purtroppo per
qualcuno più potente abbiamo le mani legate.
Nonostante la nostra volontà non siamo capaci di dare
il massimo, le campagne umanitarie non bastano a soddisfare
il fabbisogno dei bambini affamati.
Nemmeno il denaro può compensare tutto il male che
tutte le persone soffrono.
Eleonora Marrone - Liceo Galileo Galilei Macomer - classe IV B -
19 anni
1.55 LA DISTRUZIONE
La guerra distrugge, uccide
lascia delle cicatrici profonde,
basta con armi che non fanno altro che
spargere sangue e uccidere innocenti.
Noi volgiamo un mondo diverso
fatto di armonia, tranquillità e amicizia.
La guerra non porta a niente di buono,
anzi, porta gli esseri umani ad ammazzarsi con le proprie mani.
Perché continuare?
Non siamo ancora contenti del grande numero di vittime?
Eppure il passato avrebbe dovuto darci una lezione,
ma da quanto apprendiamo non è così,
le cose peggiorano di giorno in giorno.
Dobbiamo avere la forza e la volontà di dire:
"Basta, non è questo il mondo che vogliamo!"
Spero che queste poche parole servano per cambiare
i pensieri di tante persone, ma soprattutto che servano
come confronto alle persone che non hanno la mia stessa fortuna.
Aurora Marrone - Liceo Galileo Galilei Macomer - classe III B -
17 anni
1.56 NOI GIOVANI, LA SPERANZA
DEL FUTURO
Noi giovani siamo simbolo di speranza
una speranza lontana e pressoché svanita.
Svanita per tante cose, fatti, modi di pensare
e realtà molto diverse tra loro.
I tempi cambiano, tutto cambia, stiamo vivendo
in un periodo di transizione, dove niente è ascoltato,
viviamo nella più totale indifferenza,
un'indifferenza che uccide più di cento colpi d'arma da fuoco!
Questo mondo è brutto, sporco, tutti noi sentiamo
la pesantezza e l'orrore di quanto accade.
Basta con false promesse, basta con sporchi interessi
che non portano altro che scompiglio e malcontento.
Basta vivere in un mondo così
non è possibile
siamo nel 2004 e lottiamo ancora per affermare il nostro potere
su altri.
Ricominciamo, forse in questo momento è la parola più
adatta,
prima di agire ragioniamo e pensiamo
solo così riusciamo a costruire qualcosa di più solido
e piacevole.
"Dedicato a tutte le persone che credono nella speranza dopo
l'attacco di Madrid"
Aurora Marrone - Liceo Galileo Galilei Macomer - classe III B -
17 anni
1.57 IL FUTURO E'
Il futuro è qualcosa
forse un'amara prosa
cerchi una risposta
forse la trovi nella posta.
Non mi piace vivere guardando il
futuro
a me piace vivere alla giornata
non so cosa farò
forse partirò.
Greg - Liceo Maria Luigia
1.58 BUSH E LA SUA GUERRA
Bush e la sua guerra
nasconditi sotto terra
cerchi qualcuno
non c'è più nessuno
tutti morti
scoppiano le bombe
negli orti
un cumulo di catacombe
c'è desolazione in ogni cuore
è qualcosa che non muore
nessuno la può scalfire
solo chi va a morire
hei! Non giochiamo mica a Risiko
qua si gioca con il proprio fisico
certi mi credono critico
ma io mi sento mitico.
Greg - Liceo Maria Luigia
1.59 DESIDERI
Se potessi esprimere un desiderio
e la mia stella
mi ascoltasse, le chiederei
pace e amore
pace e amore per ogni
popolo,
vorrei che ogni ragazzo
avesse il coraggio di
portare avanti ogni suo
desiderio con impegno
e volontà.
Iolanda Nocera - I.T.C. Bodoni - classe I - 14 anni
1.60 HO UN SOGNO NEL CASSETTO
Ho un sogno nel cassetto
e vorrei che si avverasse
è un mondo tutto unito
senza stati né nazioni,
vorrei che la gente non si odiasse, per il colore della pelle
vorrei che la gente si amasse come fratelli e sorelle
che si stringesse per mano
in un grande girotondo
che vuole bene a tutti
e anche al nostro mondo.
Iolanda Nocera - I.T.C. Bodoni - classe I - 14 anni
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